Squadre in campo nel nome dei diritti e delle tutele per le persone con disabilità

La Lega Pro e la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della Figc celebrano insieme la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, promuovendo l'inclusione e il rispetto dei diritti di tutti. Attività speciali in stadi di Serie C per sottolineare il diritto di fare calcio a chiunque lo ami.

La Lega Pro e le 60 società che partecipano al campionato Serie C celebrano, insieme alla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della Figc, la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità del 3 dicembre, proclamata dall’ONU nel 1992 con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’inclusione e il rispetto dei diritti delle persone disabili.

La Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della Figc, fondata nel 2019, ha come obiettivo lo sviluppo e la diffusione della pratica calcistica per le persone disabili e organizza una Competizione di calcio a 7 che attualmente vede la partecipazione di 180 squadre di 16 diverse Regioni e di oltre 2600 atlete ed atleti. Non a caso, lo slogan del torneo è ’Il Calcio è di tutti!’.

In occasione delle partite della 16a giornata, previste nel prossimo weekend, verranno svolte negli stadi della Serie C delle attività appositamente organizzate per l’evento. Sui maxischermi sarà proiettata una clip realizzata dalla Dcps, gli speaker leggeranno un messaggio dedicato e sui campi da gioco sfileranno delegazioni composte da atleti appartenenti a club Dcps della zona, in alcuni casi direttamente affiliati alle squadre che poi saranno protagoniste della partita.

"La Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale - ha commentato il presidente Il Presidente Franco Carraro - è lieta di sottolineare, insieme alla Lega Pro, l’importanza della Giornata mondiale dei diritti delle persone con disabilità, un’occasione fondamentale per diffondere il messaggio che, giorno dopo giorno, si propone di trasmettere la nostra Divisione: il calcio è di tutti e deve essere aperto a tutti, superando ogni pregiudizio e ogni barriera".

"Sarà una giornata di festa- ha aggiunto il presidente della Lega Pro, Matteo Marani – perché grazie ai ragazzi della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale ci ricorderemo di quanto sia importante la responsabilità sociale, e di quanto possiamo fare insieme ai nostri club. C’è tanto da imparare da loro: la sana passione, l’allegria, la voglia di giocare solo per divertirsi. La Serie C Now sarà in prima fila per confermare il diritto di fare calcio a ogni soggetto che lo ama, portando con fierezza un messaggio di fair play e di inclusione sportiva e sociale".