"Tariffa rifiuti? Arrivano brutte sorprese in bolletta"

La critica di Fratelli d’Italia: "Da parte di Comune e Hera poche indicazioni e confuse".

"Tariffa rifiuti? Arrivano brutte sorprese in bolletta"

"Tariffa rifiuti? Arrivano brutte sorprese in bolletta"

Fratelli d’Italia a Cesenatico critica le scelte fatte in materia di raccolta dei rifiuti ed in particolar modo la Tariffa corrispettiva puntuale, iniziata da due settimane. "Non c’è chiarezza sui nuovi costi – dicono Emilio Zarrelli e Sebastiano Padovan, rispettivamente capogruppo e coordinatore comunale di Fdi – la quota fissa non si sa a quanto ammonti, non si conosce la differenza che resterà da pagare con la Tari per gli altri servizi comunali e non è noto il costo delle raccolte aggiuntive dei rifiuti indifferenziati una volta superato il numero annuale di svuotamenti assegnato". "È stata fornita solo una indicazione di massima, da 3 a 6 euro a raccolta aggiuntiva – proseguono – questo significa per esempio che una famiglia di 4 persone ha un minimo di 39 raccolte, ma se il bidone lo si mette in strada ogni settimana, come succede oggi, nel conguaglio annuale si rischia di vedersi addebitati sino a 80 euro in più. Saranno molto più alti i costi per le famiglie con nucleo familiare minore e per i single, dove le raccolte fisse sono di numero inferiore e quindi saranno più alti i costi aggiuntivi se verrà messo in strada ogni settimana il bidone dell’indifferenziato. Anche per le attività economiche, come immaginavamo, la prospettiva è di avere costi più alti". "In sostanza – concludono – con la Tcp dal 2025 sono soltanto previste punizioni per chi produce più rifiuti indifferenziati". g.m.