Intendiamoci, la telecamera che fornisce agli spettatori il punto di vista dell’arbitro, è tutto tranne che una novità.
Utilizzata da anni in svariati sport in diverse zone del mondo, la strumentazione che offre prospettive inedite e suggestive è sul punto di debuttare anche nel calcio italiano, partendo prudentemente dalla serie C. Ma evidentemente la prudenza non è mai troppa se è vero che, come ha anticipato ieri Tuttosport, l’lfab, International Football Association Board, ha preso tempo, chiedendo di rinviare l’introduzione che era stata fissata per il match di domenica tra Cesena e Pineto. Ci sono ancora cose da appurare. Serve pazienza, per carità. E poco importa che nel frattempo la spettacolarizzazione dello sport sia già ad anni luce di distanza. Le camera car della Formula 1 sono ormai preistoria, ora ci sono gli arbitri spiegano le loro decisioni al pubblico (presente o sul divano) parlando al microfono, mentre intorno ai campi, specifici apparecchi captano i dialoghi - quasi mai eleganti - di atleti e allenatori. Non è folclore, è godersi la prima fila. Dal vivo come in tv.
l.r.