PAOLO MORELLI
Cronaca

Terme Sant’Agnese, indaga anche la Finanza

Ci sono da chiarire i rapporti fra l’ex amministratore delegato Alfredo Piccoli e la società Star For di San Marino

Terme Sant’Agnese, indaga anche la Finanza

Terme Sant’Agnese, indaga anche la Finanza

Ha destato molto scalpore la notizia delle pesanti sanzioni inflitte alla società Terme Sant’Agnese dall’Ispettorato provinciale del lavoro che il sindaco di Bagno di Romagna, Marco Baccini (azionista di controllo col 68% delle quote azionarie) ha rese note con sette mesi di ritardo rispondendo alle interrogazioni presentate dai gruppi di minoranza in Consiglio comunale ‘Un Bene in Comune’ (Alice Buonguerrieri) e ‘Insieme per il Futuro’ (Enzo Montalti e Milena Bravaccini). L’entità delle sanzioni (tre verbali da 5mila, 126mila e 96mila euro, per un totale di 227mila euro) e il ritardo nel renderle note hanno creato un caso politico che sicuramente renderà roventi gli ultimi due mesi della campagna elettorale. Alla fine, incanzato dalle interrogazioni, il sindaco Baccini ha dovuto fornire una risposta dettagliata elencando i nove addebiti contestati dall’Ispettorato del lavoro che, dopo aver sentito 38 lavoratori nel 2021, nel settembre dell’anno scorso ha elaborato e notificato. Fino a ora la società Terme Sant’Agnese ha pagato in tre soluzioni la somma di 19.400 euro in relazione a tre delle nove contestazioni. Per altre cinque il sindaco (probabilmente riportando il punto di vista del consiglio d’amministrazione di Terme Sant’Agnese presieduto da Enrico Camillini) parla di "manifesta illegittimità", mentre una contestazione è stata impugnata in sede amministrativa dalla società attraverso lo studio legale Ichino di Milano.

Nei giorni scorsi c’è stato un incontro tra il nuovo consulente di Terme Sant’Agnese Massimo Balzani, già al vertice di Confindustria Forlì-Cesena, e i sindacati aziendali per cercare di ricostruire un clima di collaburazione all’interno dell’azienda. Proprio il clima teso avrebbe provocato l’intervento dell’Ispettorato del lavoro, ipotesi confermata dallo stesso sindaco Baccini nella sua risposta alle interrogazioni in cui difende gli amministratori scrivendo che le pratiche denunciate "sono sempre state attuate all’interno dell’azienda". Ora, però, il consulente Massimo Balzani vuole cambiare rotta.

Ma i guai per la società Terme Sant’Agnese e per il Comune di Bagno di Romagna potrebbero non finire qui: oltre agli accertamenti dell’Ispettorato del lavoro, c’è anche un’indagine della Guardia di finanza che, tra le altre cose, dovrà chiarire i rapporti fra la società, con particolare riguardo all’ex amministratore delegato Alfredo Piccoli, abitante nella vicina Repubblica di San Marino, e la società Star For di Borgo Maggiore di San Marino che aveva avuto un incarico di consulenza. Di carne al fuoco ce n’è tanta.