ANNAMARIA SENNI
Cronaca

Travolto e ucciso in bici a 74 anni. Automobilista condannato a 8 mesi

L’incidente era avvenuto a Savignano la sera del 21 novembre 2023. Sospensione della patente per 6 mesi

L’incidente era avvenuto a Savignano la sera del 21 novembre 2023. Sospensione della patente per 6 mesi

L’incidente era avvenuto a Savignano la sera del 21 novembre 2023. Sospensione della patente per 6 mesi

Rincasava in sella alla sua bicicletta la sera del 21 novembre 2023. Ad attenderlo un tragico destino. Gino Bolognesi, 74enne di Savignano, ha perso la vita travolto da un’auto. Ora, a un anno e mezzo dal fatto, arriva la condanna per omicidio stradale a 8 mesi di reclusione (pena sospesa) per l’automobilista che lo ha travolto, un 30enne di Savignano. All’imputato, che ha beneficiato degli sconti di pena previsti dal rito abbreviato, è stata anche comminata la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida per 6 mesi. Il giudice Elisabetta Giorgi del tribunale di Forlì ha stabilito a titolo di risarcimento una provvisionale immediatamente esecutiva (di alcune decine di migliaia di euro) per la moglie e la figlia della vittima, che si sono costituite parte civile, con remissione al giudice civile per l’esatta quantificazione del danno.

Gino Bolognesi ha lasciato anche due amatissimi nipoti, due fratelli e una sorella, assistiti dall’avvocato Dario Eugeni e da Studio 3A Valore. L’imputato era difeso al processo dall’avvocato Davide Gori. I fatti sono stati ripercorsi in tribunale. Gino Bolognesi la sera del 21 novembre di due anni fa, alle 20.45, stava rincasando in bicicletta e percorreva via della Pace in direzione monte-mare, verso il centro cittadino. Secondo la perizia di parte, il 74enne era in sella alla sua bici sulla destra, ai margini della strada, quando, all’altezza del civico 35, sarebbe stato tamponato dalla Citroen C3 condotta dall’imputato, che procedeva nella stessa direzione. Nessun testimone era presente ai fatti. Il sinistro è stato rilevato dai carabinieri di Roncofreddo. Secondo le prime ricostruzioni sembra che l’automobilista avesse dichiarato che il ciclista stava procedendo contromano. L’anziano, che era in pensione, dopo dopo aver lavorato per anni come rappresentante nel settore della telefonia, conosciutissimo e ben voluto da tutti in paese, è stato colpito dall’auto, ed è caduto a terra.

L’inchiesta, per omicidio stradale colposo a carico dell’automobilista, è stata aperta subito dalla procura forlivese. Dalla consulenza tecnica disposta dal magistrato, è emerso che la responsabilità dell’incidente sarebbe a carico esclusivo dell’automobilista, e non vi sarebbe colpa e violazione nella condotta di Bolognesi. Al termine delle indagini preliminari, dunque, il sostituto procuratore Antonio Vincenzo Bortolozzi, ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio per il conducente della Citroen imputandogli ‘colpa consistita in negligenza, imprudenza e imperizia’ nonché inosservanza delle norme sulla circolazione stradale, ‘non essendosi avveduto della presenza, nel suo stesso senso di marcia e sul margine destro della carreggiata, del ciclista Gino Bolognesi, tamponandolo con il paraurti destro e determinandone il caricamento sul cofano e la successiva caduta sulla carreggiata’. Il 74enne di Savignano ha riportato politraumi gravissimi e uno choc emorragico fatale. Trasportato in condizioni disperate all’ospedale Bufalini di Cesena, è morto dopo un giorno di agonia.