Trevi, i conti migliorano. In borsa il valore delle azioni è cresciuto del 45% in due mesi

Il piano industriale 2022-2026 è stato aggiornato e allungato di un anno fino al 2027

Trevi, i conti migliorano. In borsa il valore delle azioni è cresciuto del 45% in due mesi

Trevi, i conti migliorano. In borsa il valore delle azioni è cresciuto del 45% in due mesi

Si sta riprendendo la quotazione del titolo Trevifin alla borsa di Milano. Dopo un lungo periodo di calo dovuto alle precarie condizioni finanziarie dell’azienda e del mercato mondiale delle costruzioni, a fine dicembre 2023 c’è stata un’inversione di tendenza: nel giro di due mesi la quotazione del titolo è passata da 0,24 a 0,36 euro, con un incremento del 45%.

Il buon andamento si deve essenzialmente a tre fattori: un progressivo, anche se molto graduale, miglioramento dei conti aziendali, la forte risonanza mediatica dell’avvio dei lavori di un’idrofresa particolarmente innovativa realizzata a Pievesestina dalla Soilmec (divisione del gruppo Trevi) per realizzare fino a 85 metri di profondità il diaframma di cemento armato che conterrà la nuova stazione nella linea C della Metropolitana di Roma in Piazza Venezia, di fronte all’altare della Patria, e il rilancio del piano industriale 2022-2026 che è stato esteso di un anno al 2027.

Il piano industriale aggiornato recepisce i dati consuntivi più recenti, confermando le linee strategiche e il raggiungimento degli obiettivi del piano di risanamento approvato dal consiglio d’amministrazione il 17 novembre 2022. E’ previsto un incremento dei ricavi del 5% all’anno fino a raggiungere nel 2027 la somma di 716 milioni di euro, E’ previsto un maggiore aumento dell’Ebitda (utili più ammortamenti) che nel 2027 dovrebbe raggiungere quota 96 milioni. Questi dati sono stati elaborati partendo dal forte incremento degli ordini il cui valore a fine 2023 ammontava a 700 milioni di euro, in aumento del 6% rispetto all’obiettivo annuale del gruppo.

re.ce.