La rappresentativa Under 16 del Polo Romagna Rugby ha partecipato al Trofeo Carwyn James a Pieve di Cento.
Alla manifestazione erano presenti sei squadre: oltre ovviamente ai padroni di casa del Rugby Pieve e alla rappresentativa romagnola, sono scesi in campo anche i toscani del Valdinievole Rugby, la compagine veneta del Monti Rovigo Junior e due squadre gallesi, i Maes Y Gwendraeth e i Cobra Rugby.
Per i ragazzi dei club della franchigia romagnola è stata dunque una bella opportunità per confrontarsi con realtà ben organizzate e incontrare avversari inediti rispetto a quelli già affrontati in campionato.
Da questa prima uscita della stagione del Polo Under 16 sono emersi segnali incoraggianti sulla crescita del gruppo, sia a livello attitudinale che tecnico: le tre partite disputate sono infatti state un buon banco di prova per testare il lavoro fin qui svolto e hanno fornito chiari input sugli aspetti da migliorare e sui quali concentrarsi nei prossimi allenamenti.
L’evento rientra nel ben più ampio progetto avviato dal club con base a Cesena che si prefigge l’intento di far crescere gli atleti di casa nell’ambito di un percorso comune, che coinvolge sia gli staff tecnici, sia i giocatori, uniformandoli a un metodo di allenamento comune, fatto ovviamente anche di gare disputate a livello di rappresentativa, con l’intento di investire non su qualcuno, ma su tutti, facilitando la crescita complessiva delle squadre, che va ovviamente di pari passo coi miglioramenti individuali.
Nella fase a gironi il Romagna ha incontrato prima il Rovigo, che ha avuto la meglio per 19-12, poi il Maes Y Gwendraeth, che si è imposto per 10-0.
I giovani rugbisti romagnoli si sono poi aggiudicati la finale per il quinto e sesto, posto battendo per 36-7 i i toscani di Valdinievole.
l.r.