Un’altra stazione 6.0. Tecnologia e street tutor contro la microcriminalità

Finanziamento regionale di 94mila euro per le azioni di prevenzione: dispositivi di geolocalizzazione per la polizia locale e maggiore presidio.

Un’altra stazione 6.0. Tecnologia e street tutor contro la microcriminalità

Un’altra stazione 6.0. Tecnologia e street tutor contro la microcriminalità

Presidio del territorio e maggiore prevenzione sulla base degli episodi di microcriminalità avvenuti di recente in determinate zone della città. Nell’ambito delle politiche per la promozione di un sistema integrato di sicurezza intraprese dall’amministrazione comunale di Cesena e dal comando “Fiorini” di Polizia Locale, e a seguito di un finanziamento regionale di 94 mila euro, prendono avvio le azioni previste dallo schema di accordo di programma per lo sviluppo del progetto “Un’altra Stazione 6.0” finalizzato a un complessivo intervento di prevenzione concentrato nelle aree urbane vicine al centro storico, nelle zone del Cubo/Stazione e nelle più periferiche, quali: Parco Fornace Marzocchi “La Buca”, Parco Iqbal Masih e Centro Commerciale “Montefiore”.

Grazie a questo ulteriore finanziamento, che conferma il sostegno della Regione sul fronte della sicurezza urbana, la Polizia Locale potrà avere a propria disposizione ulteriori strumenti, da un lato, per garantire ai cittadini un maggiore presidio – soprattutto serale – delle aree spesso interessate da fenomeni di degrado e da episodi di vandalismo, e dall’altro, di procedere in tempo reale (sul posto) alla redazione di verbali.

Oggetto dell’Accordo infatti sono le azioni di prevenzione integrata che interessano le zone più sensibili della città. In particolare, in accordo con la Prefettura di Forlì-Cesena, è previsto il consolidamento della figura dello Street Tutor in attività di prevenzione dei rischi e di mediazione dei conflitti nello spazio, anche pubblico, adiacente ai locali e ai luoghi nei quali si svolgono gli eventi. A questa azione si sommano la prosecuzione e il potenziamento delle attività degli operatori di strada con estensione delle loro aree di intervento, e il sostegno dello spazio socio-aggregativo “Ciacaré” dedicato a giovani e studenti.

L’approccio di prevenzione sociale sarà combinato con misure di prevenzione ambientale volte alla riqualificazione dell’arredo urbano: per questo è prevista la fornitura, con relativa posa in opera, di arredi urbani (panchine, cestini rifiuti) nei pressi di Ciacaré, in vicolo Stazione. Si procederà infine con la qualificazione di dotazioni tecnologiche in uso alla Polizia Locale idonee a favorire la presenza fisica degli agenti sul territorio: con questa finalità saranno acquistati device tecnologici volti a ottimizzare le operazioni della Polizia Locale attraverso la mappatura in diretta, grazie alla funzione di geolocalizzazione, delle informazioni concernenti i fenomeni più rilevanti di disordine urbano e la digitalizzazione delle operazioni in tempo reale così da favorire la presenza fisica degli agenti sul territorio.

Tutte le azioni previste nell’ambito del progetto “Un’altra Stazione 6.0” si sviluppano parallelamente alla conclusione dell’intervento di realizzazione di una sala di fotosegnalamento presso il comando di via Natale Dell’Amore, e all’adesione al bando regionale finalizzato al miglioramento dell’efficacia delle attività sul territorio attraverso l’acquisizione di dotazioni che consentano di svolgere in modo autonomo le proprie missioni in conformità alla normativa. A seguito dell’ottenimento del contributo richiesto, il comando “Fiorini” potrà dunque dotarsi di strumenti digitali, software gestionali e di una sala interviste dove verrà eseguita l’audizione protetta.