Votate il miglior barista: "Un caffè col sorriso"

Tanti coupon per Rudi Sherifi, impegnata al bar della clinica San Lorenzino "In quest’ambiente è doppiamente importante dare un momento di serenità" .

Il luogo di lavoro esula dai tradizionali canoni del bar visto prima di tutto come luogo aggregativo. E proprio per questo il ruolo del barista è probabilmente ancora più importante. Rudi Sherifi è impiegata dietro al banco del bar interno alla casa di cura San Lorenzino, in via Dell’Amore e ogni giorno si trova davanti a clienti che spesso sono assorti in pensieri non semplici da metabolizzare. Eppure il suo approccio è davvero tanto apprezzato dagli avventori, come dimostrano i numerosi tagliandi a lei dedicati che in questi giorni stanno arrivando alla redazione del Resto del Carlino nell’ambito dell’iniziativa che il nostro giornale organizza in collaborazione con Confesercenti Ravenna Cesena e con Moka Rika. "E’ chiaro che non è come essere in un tradizionale pubblico esercizio – conferma Rudi – ma questo non significa che il lavoro sia meno coinvolgente. Anzi. Mi rendo conto che tante persone che si fermano anche semplicemente a bere un caffè spesso stanno affrontando un momento delicato e dunque l’approccio giusto è fondamentale. A volte bastano un sorriso e una parola gentile a cambiare l’umore. Vale per i pazienti, per chi viene a trovarli e anche per medici e infermieri che in corsia ci lavorano. Con loro il rapporto è più collaudato, magari passano dal bar poco prima di entrare in sala operatoria o effettuare un accertamento impegnativo. Per questo per me è doppiamente importante regalare qualche momento di serenità". Per il vostro barista preferito è possibile votare fino al 29 giugno

Luca Ravaglia