Piemontesi in difficoltà, non solo in campo

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Per chiudere a punteggio pieno il trittico di scontri con squadre coinvolte in zona retrocessione e per arrivare nel miglior modo possibile al giro di boa del campionato, oggi il Cesena deve battere l’ Alessandria. I piemontesi stanno vivendo una stagione molto complicata; dopo la retrocessione dalla serie B adesso rischiano una nuova caduta, intanto la società è in vendita e ogni giorno le voci si moltiplicano.

Nel suo cammino disseminato di tutte queste difficoltà, la squadra allenata da Rebuffi (nella foto) sta ottenendo più punti in trasferta che sul suo terreno; sei i punti accumulati in casa contro i nove presi sui campi avversari, questo nonostante il fatto che l’Alessandria in trasferta abbia messo a segno appena tre reti. Il gol appunto ,proprio questo è uno dei grandi problemi che incontrano i grigi: undici reti segnate fino qui sono davvero poche.

Il miglior marcatore è Alessio Nepi arrivato a due marcature seguito poi da nove compagni tutti fermi a quota uno. Nelle ultime sei giornate, quelle seguite alla vittoria conquistata sul campo della Lucchese i piemontesi hanno segnato solo tre reti, concentrate oltretutto in due gare chiudendo quindi in quattro casi i loro impegni senza aver trovato modo di battere i portieri avversari. Pesa indubbiamente l’ inesperienza di molti dei giovani inseriti in rosa la squadra di Rebuffi: fra i pochi che hanno frequentato a lungo la serie C sicuramente figura Luca Liverani, portiere ex Feralpi Salò, l’attaccante Riccardo Martignago e il difensore Leonardo Nunzella che vanta anche qualche apparizione in serie B.

Nel gioco aereo potrebbe diventare pericoloso Youssouph Cheikh Sylla, attaccante senegalese alto 196 centimetri che si è guadagnato l’approdo fra i professionisti a suon di gol in serie D: per lui c’è stata anche l’opportunità di cercare fortuna in serie B col Pordenone dove però in quattordici presenze non ha mai trovato la via del gol.

Roberto Daltri