Scarpe, la scuola d’alta manifattura: "Ecco artigiani del made in Italy"

A Civitanova nasce l’Ente formativo calzaturiero delle Marche. "Figure specializzate per il distretto"

Scarpe, la scuola d’alta manifattura: "Ecco artigiani del made in Italy"

Scarpe, la scuola d’alta manifattura: "Ecco artigiani del made in Italy"

CIVITANOVA (Macerata)

Forgiare gli artigiani del made in Italy per creare nuove professionalità nel settore della calzatura d’alta gamma, con questo obiettivo nasce a Civitanova l’Ente formativo calzaturiero delle Marche, accreditato dalla Regione, che lo finanzia attraverso il Pr Fse+ 2021-2027, e promosso da HModa, Accademia HModa e Valmor. Il corso partirà lunedì con quindici partecipanti, per i quali si apre lo scenario di un inserimento nelle aziende del Gruppo Holding Moda (HModa), controllata di Hind (Holding Industriale), società di investimenti in aziende rappresentative del made in Italy. Il corso è rivolto ai residenti in regione, tra cui studenti degli istituiti tecnici e giovani in cerca di prima occupazione, e a categorie vulnerabili sul mercato del lavoro. "Vogliamo creare e formare persone appassionate a questo mestiere, figure desiderate da tanti brand del lusso", ha detto Claudio Rovere, presidente di Hind, spiegando che "c’è bisogno di risorse specializzate nell’eccellenza manifatturiera della calzatura, patrimonio intangibile del distretto marchigiano". "La nostra mission – ha aggiunto – è di diffondere il made in Italy, valore fondamentale del gruppo, che tutta Hind mira a preservare e proteggere". La nuova scuola sfornerà artigiani pronti all’impiego nelle manifatture del Gruppo HModa e in altre realtà del sistema manifatturiero regionale e nazionale. Il percorso formativo di ‘Addetto alla produzione in serie di calzature di alta manifattura’ erogherà seicento ore di formazione con teoria in aula e pratica nei laboratori, focus su orlatura, montaggio, finissaggio e controllo della qualità, interventi di esperti del settore, visite formative, masterclass, webinar di approfondimento e uno stage in azienda. Al superamento della prova finale sarà rilasciato l’attestato di qualifica (livello EQF3) di addetto alla produzione in serie di calzature e ad almeno il 51% dei diplomati sarà garantito l’inserimento nel Gruppo HModa o in un’altra azienda calzaturiera del territorio marchigiano con contratto a tempo determinato o indeterminato. Le calzature realizzate saranno donate alla Caritas. ’Benedetta’, l’inaugurazione del corso, dal vescovo di Fermo, Rocco Pennacchio, che ha lodato "la cultura della solidarietà". I laboratori si trovano nel cuore dell’area industriale di Civitanova e Stefano Aguzzi, l’assessore regionale al lavoro e alla formazione, al taglio del nastro ha parlato di "proficue opportunità per colmare il divario tra la domanda e l’offerta di lavoro con la creazione di competenze che rispondano ai reali fabbisogni delle imprese". "La creazione dell’Ente formativo calzaturiero delle Marche – ha aggiunto – va in questa direzione". Dal sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, il plauso a "un’iniziativa che punta a creare personale competente e qualificato per le imprese dell’alta moda, che hanno già investito in città e che lo faranno, dando risposte concrete alla carenza delle figure specializzate".