ALESSANDRO GALLO
Editoriale
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Fortitudo Baseball campione d’Italia

Bologna, 9 settembre 2023 – Lo scudetto più bello? Mah, il dubbio lo lasciamo a chi, magari, ha vissuto anche i tredici precedenti. Quel che è certo, però, è che nella magica notte di San Marino la Fortitudo Baseball si cuce sul petto il tricolore numero 14.

Ce n’è abbastanza per parlare di dominio perché, dal 2016, da quando Lele Frignani è diventato allenatore della Fortitudo, è lo scudetto numero 5. Ce n’è abbastanza per affermare che l’UnipolSai è la squadra più titolata del terzo millennio, almeno nel mondo del batti e corri, perché dal 2003 a oggi sono arrivati ben 9 scudetti.

Sono tanti, ma sono anche i figli della programmazione della Fortitudo. Programmazione e coraggio perché all’inizio della stagione l’UnipolSai partiva di rincorsa. San Marino campione d’Italia e Parma campione d’Europa parevano due corazzate decise a spartirsi il campionato. E poi? Poi qualcosa è cambiato. La società di Pierluigi Bissa si è messa sul mercato, con un segugio come il general manager Christian Mura e ha trovato le addizioni giuste. Al resto ci ha pensato il cuore di un gruppo che non si è mai sentito secondo a nessuno. E stanotte, ancora una volta, per la quarta occasione in pochi giorni, ha superato San Marino: 6-2 e tutti a casa.

Anche se l’impresa, forse, è stata quella di gara-tre. Nell’ultimo inning la Fortitudo si è trovata sotto 6-3. Troppo per tanti, ma non per tutti. Non per una squadra tosta, in fiducia, decisa a vender cara la pelle. Arriva così il sorpasso a suon di basi ball (che valgono come le valide) costringendo San Marino a commettere errori. È la notte più bella, quella di San Marino. La festa ora si può trasferire al Gianni Falchi: la Fortitudo è campione d’Italia. Ancora una volta.