Progetto per l’inclusione

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Un progetto per accompagnare i giovani, orientarli e indirizzarli verso il loro futuro. Si chiama ‘Giovane futuro’ il progetto della Provincia di Fermo che è stato finanziato dall’Unione Province Italiane (UPI). Un bando cui teneva molto la consigliera provinciale Pisana Liberati, ci ha lavorato il settore istruzione della Provincia, con la dirigente Laura Mancini e la referente Laura Lupi. Si interviene nel settore dell’orientamento personale e professionale dei nostri giovani e mira a prevenire e a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica. Le azioni, ideate a partire dall’analisi del contesto sociale ed economico del territorio fermano in stretto raccordo con i fabbisogni e le esigenze dei nostri ragazzi, aspirano a favorire il loro successo formativo e lavorativo attraverso attività calibrate in base alle diverse fasce di età. L’iniziativa è di ampia portata, infatti i beneficiari diretti del progetto sono le migliaia di giovani dai 14 ai 35 anni del comprensorio fermano. "’Giovane Futuro’ – continua Pisana Liberati – vede la Provincia capofila di un ricco partenariato costituito da soggetti pubblici e privati che contribuiranno con le loro competenze e conoscenze a puntare su una reale e costruttiva inclusione scolastica e sociale. Fondamentale sarà l’apporto esterno che ci verrà fornito dagli Ambiti Territoriali Sociali, dimostratisi fin dal primo momento estremamente collaborativi. Ringrazio, conclude il consigliere provinciale, tutti coloro che a vario titolo hanno condiviso il progetto consentendo alla Provincia di raggiungere questo positivo risultato.". Sono 26 i comuni coinvolti, insieme con l’Upi Marche, l’università Politecnica delle Marche, dall’Its Smart, dagli istituti superiori del territorio, la Confartigianato, la Cna di Fermo, Confindustria di Fermo e il Lions Club Amandola Sibillini.