Brescia, doppio obiettivo. Vuole La Mantia e Maistro

Dopo il riscatto di Dickmann, il club di Cellino parla con la Spal di altre pedine. Per Zilli il rinnovo col Cosenza è cosa fatta, Murgia resterà in Romania .

Brescia, doppio obiettivo. Vuole La Mantia e Maistro

Brescia, doppio obiettivo. Vuole La Mantia e Maistro

È la settimana dei diritti di riscatto, una partita molto importante che sta conducendo Corrado Di Taranto. Alcune situazioni sono state definite ieri, altre sono in fase di valutazione. E poi c’è l’opzione che il Brescia eserciterà per assicurarsi il cartellino di Lorenzo Dickmann per una cifra che si aggira sui 250mila euro. Il terzino milanese ha disputato una buona stagione con la maglia delle Rondinelle e il suo riscatto in realtà non è in discussione da molto tempo. Attenzione però a quello che può accadere sull’asse Brescia-Ferrara, perché oltre a Dickmann almeno un altro giocatore di proprietà della Spal potrebbe trasferirsi in Lombardia e disputare il campionato di serie B.

La società presieduta da Cellino ha mostrato un certo interesse per due atleti che il club di via Copparo non avrebbe problemi a cedere. Non tanto per un discorso tecnico, quanto di natura economica. Stiamo parlando di Fabio Maistro e soprattutto Andrea La Mantia, per i quali Brescia e Spal stanno parlando lasciando aperta una porta per una trattativa che potrà decollare prossimamente. Il centrocampista di Porto Tolle ha giocato al di sotto delle aspettative, e dopo essere stato vicino alla cessione al Bari nel mercato di riparazione potrebbe andarsene nella prossima sessione.

La Mantia è retrocesso per il secondo anno di fila, stavolta con la maglia della Feralpi Salò. Tutto sommato però il centravanti classe 1991 ha segnato otto reti e in cadetteria continua ad avere degli estimatori.

È stato accostato alla Sampdoria, ma la sua destinazione potrebbe essere un’altra. Magari il Brescia, a pochi chilometri di distanza dalla città nella quale ha giocato quest’anno. Inutile dire che entrambi hanno degli stipendi che pesano tanto per le casse della società biancazzurra, che non si opporrebbe certamente alla cessione. Tornando alle operazioni che sono state definite ufficiosamente, si può considerare cosa fatta il rinnovo dei prestiti di Massimo Zilli col Cosenza in entrata e Alessandro Murgia con l’Hermannstadt in uscita.

Per entrambi il diritto di riscatto dovrebbe slittare al prossimo anno, con la Spal che quindi tra 12 mesi avrà la possibilità di assicurarsi il cartellino del centravanti friulano. L’ultimo nodo sui diritti di riscatto riguarda Nicola Dalmonte: per l’esterno romagnolo la Spal ha la chance di esercitare l’opzione strappandolo al Vicenza, ma la società di via Copparo non ha ancora preso una decisione definitiva.

In questo caso non si potrà aspettare l’arrivo del presidente Tacopina per sciogliere le riserve: il tempo per esercitare il diritto di riscatto scadrà tra una manciata di giorni, e anche da scelte come questa si avrà una indicazione sulle reali ambizioni della Spal.

Stefano Manfredini

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