Sella Cento, niente rimpianti. Ora una salvezza senza patemi

Quindici vittorie non sono bastate nel suo girone a disputare i playoff, ma il gruppo ha valori importanti

Sella Cento, niente rimpianti. Ora una salvezza senza patemi

Sella Cento, niente rimpianti. Ora una salvezza senza patemi

Vincere 15 partite, fare 30 punti, e non riuscire a disputare i playoff: la Benedetto, al termine della stagione regolare, ha tutto il diritto di avere l’amaro in bocca. Peccato, viene da pensare dopo il blitz esterno a Treviglio di due giorni fa, che questa squadra, in crescita nonostante i mille acciacchi, non possa giocarsi le sue chance nella post-season, che sarebbe stata il giusto premio per ragazzi di Mecacci, capaci di vincerne sette delle ultime undici e di accumulare ben otto punti in più rispetto a Vigevano, che nel girone verde, con 22 punti, sarà la prima avversaria di Forlì nella corsa alla promozione. Per farla breve, Cento, inserita nel girone verde, avrebbe chiuso quinta la sua regular season (con gli stessi punti dell’Urania Milano), mentre nel gruppo rosso, per giocare i playoff, avrebbe addirittura dovuto vincere almeno due partite in più, per lasciarsi alle spalle l’Assigeco (forte del 2-0 sui biancorossi in stagione) e agguantare Cividale (contro cui la Benedetto ha vinto sia all’andata che al ritorno) in settima posizione.

Alla fine, Mecacci e suoi si dovranno "accontentare", si fa per dire, della poule salvezza, con l’obbiettivo di raccogliere le vittorie necessarie che mancano per ufficializzare la permanenza in Serie A2. Un compito reso più agevole anche grazie all’exploit di domenica al PalaFacchetti, caratterizzato questa volta da un terzo quarto balsamico per la Sella (28-15), proprio quella frazione che spesso e volentieri è stata deleteria nell’arco dell’annata, tra blackout e parziali mortiferi subiti. Da qui, una classifica sicuramente più felice in vista del decisivo mese di maggio, dove la truppa di Mecacci partirà in testa (appunto con 30 punti), a +4 su Nardò (26) e a +8 sulla zona retrocessione, quindi, con un tesoretto di quattro vittorie in più da difendere nelle prossime dieci partite.

Ad oggi, infatti, le quattro retrocesse in B sarebbero Chiusi (con 22 punti), Luiss Roma (18), Agrigento (16) e Latina (14). Insomma, per guardare il bicchiere mezzo pieno e lasciare un secondo da parte i rimpianti per i playoff mancati, meglio di così, alla fase salvezza, Cento non sarebbe potuta arrivare. Si parte domenica 5 maggio in casa contro Latina (ore 18), sfida che spalancherà le porte ad un calendario fitto di gare, ben 10 in 35 giorni (il 9 giugno l’ultima alla Baltur Arena con Nardò). Ora, due settimane per recuperare le energie e per ritrovare Nique Archie, volato la settimana scorsa negli States per questioni familiari e rientrato in Italia nella serata di ieri.

Giovanni Poggi

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