Imolese, mister D’Amore non cerca alibi : "Poco cinici, a San Marino daremo tutto"

Calcio serie D Dopo la brutta sconfitta al Galli con il Lentigione, restano tre partite. Il tecnico: "Vogliamo rispettare società, città e tifosi"

Imolese, mister D’Amore non cerca alibi : "Poco cinici, a San Marino daremo tutto"

Imolese, mister D’Amore non cerca alibi : "Poco cinici, a San Marino daremo tutto"

Alla fine, contro il Lentigione, è caduta anche l’imbattibilità interna in questo 2024, forse l’ultimo reale obiettivo virtuale da dover conservare in questo ultimo spezzone di stagione, e anche il fortino del Galli, che l’Imolese era riuscito a difendere quasi sempre nell’arco del campionato (eccetto durante il nefasto periodo novembre-dicembre, dove è caduta tre volte con Corticella, Victor San Marino e Ravenna), è andato via via sgretolandosi. Risultato, terza sconfitta nelle ultime quattro e rossoblù scivolati al decimo posto. Un peccato, soprattutto per come si era messa a un certo punto dell’anno, con Mattiolo e compagni che si erano riaffacciati con convinzione sulla zona playoff, prima del crollo di marzo, dove la corsa in campionato è rallentata bruscamente e l’avventura in coppa si è conclusa sul più bello. L’impegno, contro i reggiani di Beretti, terza forza del girone assieme al Forlì, non è certo mancato, ma da solo non è bastato per evitare il tredicesimo stop stagionale. "Sono stati più cinici di noi, in una partita che è stata comunque equilibrata: abbiamo subito due tiri e preso due gol, non ho visto tutto questo predominio del Lentigione – commenta Gianni D’Amore –. In più ci siamo presentati per tre volte a tu per tu col portiere, senza però riuscire a centrare la porta. Questo per dire che il risultato non rispecchia ciò che si vede in campo, non ho visto un’Imolese surclassata dall’avversario, nonostante il risultato. La realtà è che noi paghiamo pesantemente gli errori commessi, mentre gli altri le poche occasioni che hanno durante la gara sanno come sfruttarle ed è quel qualcosa che a noi manca. Il Lentigione ha avuto tre chances e segnato due gol, noi no, e nel calcio chi fa gol ha sempre ragione: noi, sotto porta, siamo mancati terribilmente. Gli stimoli li abbiamo, se no non correremmo così come stiamo facendo e non ci impegneremmo così tanto in allenamento, perdere non piace a nessuno e a noi dispiace terribilmente. Andremo a San Marino per combattere alla pari, per rispetto di società, città e tifosi".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su