Aeroporto, azioni legali contro il rumore

Sono uno dei tanti cittadini che vivono nella zona del Navile, martoriati quotidianamente dall'inquinamento acustico generato dall'aeroporto Marconi. Sono rimasto piuttosto stupito nel leggere le parole di soddisfazione a mezzo stampa dell'Assessore Orioli, il cui ‘misuratore empirico’ ha decretato che finalmente al Navile si dorme. Vorrei innanzitutto ricordare che si dorme salvo maltempo e situazioni tali in cui non si può far diversamente che sorvolare la città: è vero, nel primo mese di sperimentazione di questa misura notturna sono state solo 2 o 3 le volte in cui è stata infranta, ma questo dovrebbe farci sorridere. Io credo invece che dovreste piuttosto scusarvi con tutti noi per averci messo tutto questo tempo. E poi pensate che sia finalmente tutto risolto? Ma avete mai provato a passare davvero un po’ di tempo al Navile? Tra decolli e atterraggi ci sono intere giornate che non si riesce a concentrarsi per lavorare, non si riesce a riposare, non si riesce a vedere la TV, ascoltare un po’ di musica, leggere un libro o semplicemente fare due chiacchiere a cena con i propri compagni e amici. Dite che finalmente il Navile dorme... Peccato che dobbiamo dormire (al meteo piacendo) negli orari d'obbligo 23:00-06:00, non sia mai che qualcuno di noi avesse in mente di provare a mettere la sveglia alle 7:00, perché dalle 6:30 cominciano già decolli e atterraggi. Non c'è da essere molto lusingati per aver ottenuto una fascia oraria in cui possiamo dormire. C'è uno studio Ausl già fatto, un altro in arrivo, i limiti di rumore aeroportuale della legge del '97 già dichiarati troppo alti dall'Oms in base a studi effettuati in tutto il mondo, o la vogliamo ascoltare solo quando fa comodo? Aeroporti esteri come quello di Heathrow hanno scelto autonomamente di collaborare con la popolazione locale e autoridursi i limiti massimi tollerabili (anche in questo siamo sempre europeisti solo quando ci conviene)... e tutto ciò a Bologna non è sufficiente per smuovere la politica locale a trovare velocemente soluzioni reali, ma solo aggiustamenti di facciata che scontentano tutti. Forse avete bisogno che ai 14 comitati del centro storico che vi stanno diffidando e citando in giudizio per i danni da rumore, se ne aggiunga un quindicesimo che dimostri che, legge o non legge del '97, allo stato attuale il rumore del Marconi provoca disturbi della concentrazione e dell'apprendimento nei bambini e adolescenti che vanno a scuola nelle zone del Navile? O che persone prima perfettamente sane hanno problemi di insonnia e gastrite dopo essersi trasferite in Pescarola? O infine dobbiamo chiedere dei danni dovuti al mancato godimento dei nostri beni faticosamente acquistati? Bene, sta arrivando tutto, i legali sono pronti insieme a certificati, testimoni, prove video e misurazioni audio. Riteniamo sia compito della politica tutelare i cittadini ed è anche per questo che avete il nostro mandato. Tutto ciò significa crisi della rappresentanza e sancisce il distacco della politica dalle legittime esigenze dei cittadini.

Benedetta Bonomi