Amministratori di sostegno, pochi controlli del Tribunale

Sono amministratore di sostegno di mia nipote, persona gravemente disabile, e avendo questo ruolo sono controllato da un giudice tutelare del Tribunale di Bologna. Ogni operazione straordinaria deve avere il consenso del giudice e ogni anno devo compilare un rendiconto patrimoniale/economico con ovviamente tutte le entrate e uscite del patrimonio dell’assistito. Qualche mese fa sono stato contattato da un commercialista che ha avuto mandato di fare controlli economici dei rendiconti annuali. A parte che la cancelleria aveva smarrito alcuni rendiconti, cosa gravissima, dal 2013 nessun controllo è stato fatto.

Per cui nel 2023 sono stati eseguiti tutti i controlli precedenti e non fatti. Parliamo di persone disabili e del loro patrimonio. Quindi io in questi anni avrei potuto fare di tutto senza avere nessun controllo dal Tribunale. Altra cosa scandalosa: ho dovuto pagare 4800 euro di onorario del commercialista. Il tribunale può dare mandato a commercialisti esterni di fare questi controlli e va bene se fosse stato un anno in cui il Tribunale non può controllare, ma lasciare per 8/9 anni i rendiconti senza verifica lo ritengo un problema gravissimo. A Bologna ci sono oltre 10000 disabili sotto il controllo di un giudice (notizia riferita dal commercialista che ha fatto il controllo). Credo che il Tribunale non possa continuare a gestire persone non fortunate in questo modo, ritengo scandaloso un controllo dopo 8/9 anni per cui tutte pratiche ammassate e si parla di tutela a disabili.

Giorgio Frabboni