Assistenza dignitosa per i malati terminali

Scrivo da persona laica relativamente al suicidio assistito. Tengo a precisare che non sono contraria in assoluto e non ho preconcetti, ma credo sia importante prima di ogni altra cosa, garantire ai malati anche terminali, una buona qualità di vita. Perchè dico questo perchè è chiaro, che la scelta di ricorrere al suicidio assistito, molte volte è dovuta al fatto che le persone sono lasciate sole, così come sono lasciate sole le famiglie che debbono assistere i famigliari. Per cui credo indispensabile prima di tutto garantire cure adeguate e assistenza continua sia sanitaria che sociale, presso la propria abitazione, per assicurare la migliore qualità di vita possibile, onde evitare che la disperazione porti a decisioni così estreme.

Diana Zanetti