Gli eccessi di Israele e le ambiguità palestinesi

Relativamente al conflitto tra Israele ed Hamas, vorrei fare alcune riflessioni. Premetto di non essere un filo israeliano, ma di avere una certa allergia per l’ipocrisia in genere... Punto primo : I terroristi di Hamas, non sono quattro gatti male armati, bensì una grossa organizzazione ben ramificata in Palestina, armata fino ai denti con armi modernissime. Punto secondo: ...ma quando gli uomini di Hamas hanno costruito le decine di chilometri di tunnel sotterranei a Gaza, gli abitanti erano tutti ciechi e sordi? Parliamo di tunnel che in certi casi permettevano addirittura il transito di veicoli! Vogliamo raccontarci che nessuno se ne è accorto?Punto terzo: vogliamo parlare di come reagirono molti palestinesi ed altri del mondo arabo all’indomani del crollo delle Torri Gemelle in America? Scesero in strada a festeggiare! Allora, mi spiace per i bambini e gli adolescenti che sono stati coinvolti nell’attuale guerra a Gaza, e che ovviamente non hanno alcuna responsabilità nei fatti dell’ottobre scorso in Israele, ma tutti gli altri sono di fatto complici di Hamas, nella stragrande maggioranza. Israele ha reagito con la massima durezza, e talvolta ha esagerato, ma posso capire il loro premier che non vuole uno stato palestinese confinante con Israele; non condivido questa idea, ma posso capirlo.

Franco Favretto