Ho appreso con immenso dolore della dipartita di Danila Comastri Montanari, grandissima scrittrice e persona ancor più degna di stima. Ho avuto la fortuna di conoscerla e mi mancano già tantissimo le chiacchierate su libri, politica ecc. Straordinari i suoi aneddoti su tanti giallisti che poté incontrare. Fantastiche le storie di Publio Aurelio Stazio, un impeccabile affresco dell'antica Roma e della nostra società attuale. Sono libri che ognuno dovrebbe leggere. Conserverò per sempre gelosamente le sue battute e il ricordo della sua disarmante umanità. La letteratura e Bologna in particolare perdono una splendida persona.
Filippo Ratta