Israele, un uomo solo al comando

Certi opinionisti dovrebbero mettersi d’accordo. Infatti mentre, da un lato, sostengono che Israele è l’unica vera democrazia del Medio Oriente, dall’altro affermano che questa democrazia ha generato un mostro che pur di mantenere il suo potere messo il pericolo da una consultazione elettorale e dalle indagini della magistratura non si ferma nemmeno di fronte al rischio di una guerra (quasi?) mondiale. In ogni caso quello che preoccupa è il seguente concetto: qualcuno ha lanciato l’idea di questa criminale ostinazione del premier israeliano. Tutti, o quasi, i media gli sono andati dietro acriticamente senza chiedersi come sia possibile che in un declamato sistema democratico possa darsi il caso che un solo uomo sia in grado di decidere la sorte del suo Paese e dell’intero pianeta. Forse la democrazia è qualcos’altro?

Enrico Venturoli