Abusi sessuali, sotto processo un pensionato

Avrebbe accolto una donna in casa, per poi violentarla. Per questo sarà processato un pensionato maceratese. I fatti sarebbero avvenuti tra settembre e novembre 2019. L’uomo, un vedovo 69enne, aveva conosciuto in un sito di incontri la donna. Era nata un’amicizia, al punto che lui le avrebbe pagato il viaggio dal Cile all’Italia per ospitarla. I due per un periodo avrebbero vissuto insieme, ma la convivenza sarebbe stata funestata dalle avance pesanti del pensionato: gesti espliciti, richieste continue di rapporti sessuali e il divieto di uscire senza di lui. In un’occasione, l’uomo sarebbe riuscito a violentarla. Alla metà di novembre la donna, con la scusa di rinnovare il permesso di soggiorno, si fece accompagnare all’ufficio stranieri e chiese aiuto alla polizia. Sentita in tribunale, ha confermato le accuse, aggiungendo di aver usato il sito di incontri per migliorare l’italiano e di essersi trovata vittima di abusi. Ieri, la vicenda è finita all’esame del gup Giovanni Manzoni che, accogliendo la richiesta del pm Riccioni, ha rinviato a giudizio il maceratese: il processo si aprirà a novembre 2021. L’uomo, difeso dall’avvocato Claudio Marcolini, assicura che le accuse sono inventate: lui stava cercando una compagna e aveva accolto la cilena, ma non le avrebbe mai fatto nulla di male, men che meno costringerla a vivere con lui o ad avere qualsiasi tipo di rapporto.