Guglia, per il restauro ancora tempi incerti

Il sindaco di Sassuolo annuncia un incontro tra Comune e ditta entro la fine del mese. Poi va trovato un nuovo accordo

Migration

Un contenzioso tiene fermi i lavori di ripristino della guglia di Sassuolo. Al conto dei lavori di piazza Martiri Partigiani manca infatti ancora l’intervento di pulitura e ripristino della fontana-obelisco posta in fregio al sagrato del Duomo di San Giorgio. A proposito del quale il Pd ha chiesto conto all’Amministrazione con un’interrogazione in consiglio comunale a margine della quale il sindaco ha risposto come, esistendo un contenzioso tra il Comune e la ditta che ha eseguito il restauro della piazza, la questione è prossima alla definizione ma tutt’altro che risolta. Non è la prima volta che la guglia finisce sotto i riflettori: a settembre dell’anno scorso la Giunta chiariva come "nell’appalto per l’intervento sulla piazza sono compresi lavori di restauro, di ripristino e di pulitura della guglia, e questi rientrano sempre nei tempi contrattuali e nella data di fine lavori della stessa" e a novembre, a piazza (quasi) ultimata, l’Amministrazione puntualizzò come il restauro della guglia avrebbe tardato a causa del già citato contenzioso con l’impresa.

Otto mesi dopo, evidenzia il consigliere del Pd Maria Savigni, non sono ancora state fornite informazioni circa il destino del manufatto. In merito il sindaco Gian Francesco Menani ha spiegato come il contenzioso sia in via di definizione, e l’accordo proposto dal Comune preveda, appunto, che la ditta proceda al restyling della Guglia. "Entro la fine di luglio si prevede un incontro con l’impresa per verificare la sua disponibilità ad aderire alla proposta di accordo", ha detto il primo cittadino facendo capire, tuttavia, come le buone notizie, e le certezze, finiscano qui. "Solo in seguito ad una definizione della questione – ha infatti precisato Menani - si potrà valutare la residua disponibilità economica al fine di ridefinire anche i contenuti tecnici ed i costi aggiornati per l’affidamento diretto delle opere di restauro, ripristino e pulitura della zona della guglia e di eventuali e necessarie opere di finitura e della piazza". E fino a quando Comune e impresa non trovano un accordo, facendo sintesi di opposte esigenze, i tempi di intervento non sono quantificabili. Come per la piazza, i cui lavori si sono allungati all’inverosimile rispetto alle previsioni iniziali anche (e non solo) a causa della pandemia, anche per la guglia fine pena (quasi) mai.

s.f.