Dilettanti, Promozione. La zona salvezza a due velocità. Nextgen e Fiorano ora ci credono

Le squadre modenesi in zona retrocessione vivono momenti contrastanti: Nextgen e Fiorano risalgono con nuovi allenatori, mentre Quarantolese e Cavezzo faticano. La Fonda esprime dispiacere per l'incidente in campo.

La zona calda del campionato di Promozione assomiglia a una corsia a due differenti velocità per le 4 squadre modenesi che occupano 4 degli ultimi 5 posti, Quarantolese quint’ultima a 20 punti, Nextgen a 19, Cavezzo a 17 e Fiorano a 16 (in fondo il Montagna a 10 staccato). Il cambio in panchina ha rivitalizzato Nextgen e Fiorano: gli oronero di Farolfi hanno cambiato marcia e con 10 punti nelle ultime 4 gare hanno scalato tre posizioni e si annunciano come mina vagante delle ultime 9 giornate, mentre la cura-Santi ha dato nuova vita ai biancorossi che con 4 punti nelle 2 gare della nuova guida tecnica si sono rilanciati. Passo del tutto inverso invece per Quarantolese e Cavezzo: i gialloblù di Loddi (unico tecnico della zona calda ad essere stato confermato fin qui) vengono da 2 punti in 4 gare e sono stati risucchiati verso il basso, così come il Cavezzo, addirittura reduce da 5 ko di fila e un solo punto nelle ultime 8 giornate. Due passi diversi in una lotta salvezza che si annuncia fratricida.

Fonda. Dopo la sospensione della gara con il Rubiera (Seconda ’E’) che costerà il ko a tavolino per la tentata aggressione del portiere della Fonda Pavullese all’arbitro, il club con un comunicato ha espresso "profondo dispiacere per i fatti. Rimane doveroso ricostruire l’assoluta verità per cui abbiamo inoltrato richiesta di convocazione urgente dal Giudice sportivo. Rimane ingiustificabile il comportamento del nostro giocatore ma non sarebbe giustificabile una sanzione non commisurata alla reale situazione dei fatti".

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