ALESSANDRO TRONCONE
Sport

Sghedoni difende il Modena: "I fischi sono immeritati"

L’ex presidente parla del difficile momento dopo la sconfitta contro il Brescia: "Nessuna tragedia, siamo a metà cammino. Grande ammirazione per i Rivetti".

Sghedoni difende il Modena: "I fischi sono immeritati"

Sghedoni difende il Modena: "I fischi sono immeritati"

Cadere per sapersi rialzare, come nel cinema anche nello sport. Prendiamo in prestito una celebre citazione di una trilogia altrettanto celebre nella sale per raccontare il momento canarino. Il momento è quel che è, lo stanno dicendo i numeri e lo hanno detto, in parte, anche i fischi di sabato. Fischi nati dalla pancia di chi aveva notato uno dei primi tempi più sottotono della stagione, fischi che un tifoso d’eccezione come Romano Sghedoni (in foto) ha provato ad interpretare e … placare: "Nessuna tragedia – ha detto, ospite di ’Gialli di sera’ – è capitato tante volte a società forse anche più importanti del Modena. Siamo a metà del cammino, del campionato, può capitare di avere bisogno di respirare un attimo, ci sono anche delle giustificazioni. Ricordiamoci sempre che abbiamo appena recuperato Fabio Gerli e mentre recuperiamo Gerli perdiamo Palumbo. Abbiamo perso anche Duca, sono tre uomini molto importanti per noi. Ma non voglio più vedere tifosi immusoniti come ho visto allo stadio. Anche a me piacerebbe vincere con tre o quattro gol ogni partita, i fischi non ci dovevano essere, è una società che non li merita e lo sta dimostrando. Ci sono stato anch’io in quel posto, quando fischiano un giocatore è come se fischiassero me". L’ex presidente ha, inoltre, specificato che ansie di obiettivi da fissare non servono.

Ogni cosa ha il suo tempo, dai risultati sportivi sino a quelli da ottenere fuori dal campo come la nascita del centro sportivo, apprezzata da Sghedoni: "Ho una grande ammirazione per Rivetti, ha una famiglia non solo di bravi imprenditori ma anche dedita al Modena. Sta facendo tante cose, non dimentichiamolo, di concreto c’è che ha comprato il terreno per il centro sportivo e questo è fondamentale. Sta portando uomini nuovi all’interno della società per rinforzarla, anche questa è un’ottima iniziativa, gli auguro che le scelte siano state buone. In poche parole, in me salta fuori il vecchio spirito di gialloblù da una vita e spero sempre che la presidenza faccia bene. Noi dobbiamo essere positivi. Complessivamente il Modena ha dei valori, ottimi giocatori, ho fiducia nel futuro e che questo momentaccio passi presto. Vorrei lanciare questa sfida ottimistica – ha continuato- abbiamo tre partite proibitive sulla carta e io credo che non ne perderemo neanche una. Dobbiamo andare allo stadio allegri, venire via soddisfatti anche se le cose non vanno bene. I giocatori e tutto l’ambiente hanno bisogno del calore dei tifosi quando le cose non girano, più di ogni altra volta. Dovremmo tifare il Modena quando va male, sono tutti capaci quando va bene e il Modena non ha bisogno di essere sostenuto quando funziona. È quando va male che tutti ti mollano e questo è un grande vizio che si ha spesso. Proviamo ad essere diversi", conclude Romano Sghedoni.