ALESSANDRO TRONCONE
Sport

Tutti al Braglia È super derby 31 anni dopo

Canarini e granata tornano ad affrontarsi in Serie B nella partitissima delle 14. I gialli contano gli assenti. Stessa formazione vista a Parma

Tutti al Braglia È super derby 31 anni dopo

Tutti al Braglia È super derby 31 anni dopo

Battute a parte (tutte, naturalmente, legittime) si può discutere con leggerezza di quale sia il vero derby ma trattasi di quesito pur trovando una risposta comporterebbe un dispendio eccessivo di energie.

Perché non esiste una partita di questo calibro che possa essere ritenuta meno carica di emotività o di pressioni rispetto ad un’altra. Chi ha giocato a calcio lo sa bene, anche gli appassionati ben conoscono tutto ciò che ruota intorno, quando si scende in campo in occasioni del genere non c’è nessun altro pensiero che non si avvicini al voler conquistare la cosiddetta ’gloria’ calcistica (lungo la via Emilia, in questo caso), anche solo per un girone. E poi, senza girarci troppo intorno, la rivalità tra Modena e Reggiana si è accesa un bel po’ negli ultimi anni. Vero è che il derby in Serie B manca dal 1992 ma è altrettanto vero che tra D e C è successo qualcosa di molto intenso nel recente passato. Sforzando non troppo la nostra memoria, le due squadre si ritrovano in D nel 2018 proprio il 2 dicembre e 5 anni dopo sembra passata un’era dal tocco di Ferrario in area di rigore. Canarini e granata andranno a braccetto in C, ripescate a fine stagione e da quel momento la rivalità quasi esce dal campo per un attimo. Perché ci sono le questioni riguardanti Salerno, Amadei e Tosi da ricordare, l’anno prima al fianco di Sghedoni alla guida del Modena e poi avversari tutto d’un botto. Per fortuna, con Tesser e Diana, si tornerà a parlare solo di campo e di un duello rusticano che la Serie C e le due tifoserie difficilmente dimenticheranno. Per motivi diametralmente opposti, sia chiaro. Ma questo è il calcio e la Reggiana ha avuto la sua seconda chance l’anno successivo e tutto è bene quel che finisce bene.

I precedenti al Braglia dicono Modena, l’attualità dice che la squadra di Bianco non recupera Gagno, nemmeno Gerli e nemmeno i soliti Strizzolo, Cauz e Riccio. Abiuso squalificato. rientrano a disposizione solo Battistella e Gargiulo ma difficilmente nelle rotazioni. Per cui, stesso Modena di Parma. Davanti toccherà a Falcinelli, con Tremolada e Manconi. A centrocampo regia a Palumbo, con Magnino a destra e il jolly Duca a sinistra. L’unica, piccola, modifica, dovrebbe riguardare la difesa con Oukhadda che rientrerebbe a destra per lasciare Ponsi a sinistra al posto di Cotali con Zaro e Pergreffi al centro. Questione di gloria. Non di importanza. I derby non si misurano, si vivono. E ora arriva il bello, le parole se le porta via il vento.

Tifosi. A ieri sera acquistati 7.449 biglietti, 2.347 per dagli ospiti. L’apertura degli ingressi avverrà alle 12.30.