Valsa Group, con Cisterna conta solo vincere

Sei sconfitte in sette partite per la squadra di Giani che oggi alle 15.30 è chiamata a ritrovare fiducia e soprattutto punti in classifica

Migration

di Alessandro Trebbi

Vincere. Oppure battere Cisterna. Tertium non datur. La Valsa Group che scenderà in campo oggi alle 15.30 al PalaPanini non ha alternative se non quella di sconfiggere la squadra rivelazione del campionato, la Top Volley, rilanciarsi in classifica scalando qualche posizione, staccandosi dal penultimo posto e ritrovare la fiducia. L’impresa non è semplice: non tanto o non solo per il valore dell’avversaria. Formazione che gioca a memoria e con un’identità molto precisa, quella costruita da Fabio Soli, ma che non ha di certo le individualità e le esperienze che possono vantare i gialloblù. La vera difficoltà sta nella psiche di Bruno e compagni, affranta da sei sconfitte in sette partite ufficiali, cinque delle quali consecutive tra campionato e Supercoppa Italiana. I gialloblù dovranno scendere in campo col coltello tra i denti fin dallo 0-0, cosa mai accaduta nelle ultime tre settimane, dovranno ritrovare un Earvin Ngapeth condottiero e caparbio che sostituisca il suo sosia sbiadito di Cagliari, dovranno dimostrare di saper combattere contro i propri demoni con l’unica arma possibile, quando manca la fiducia: quella della ferocia agonistica. In settimana si è infortunato Lorenzo Pope e quindi le alternative per Giani si riducono, anche se non subirà variazioni la formazione titolare. Al centro dovrebbero tornare insieme Stankovic e Krick, in diagonale principale saranno stabili Bruno e Lagumdzija così come alle ali non ci sono alternative alla scelta di Ngapeth e Rinaldi, l’unico dubbio sarà quello su chi ricoprirà il ruolo del libero ma un ulteriore tira e molla forse non gioverebbe alla squadra e probabilmente partirà Gollini. Dall’altra parte della rete, come detto, la sorpresa di stagione: i laziali a guida Soli hanno già totalizzato 10 punti, frutto dei successi pieni su Milano, Taranto e Padova, del 3-2 rimediato a Trento e del tonfo interno contro Siena. Per tre giornate hanno condiviso la testa della classifica con Perugia. Modena, anche in caso di vittoria da tre, potrà solo avvicinarsi senza superarli. La qualità degli uomini a disposizione di Soli, però, non è la stessa di quelli a disposizione di Giani, eccezion fatta per l’ex regista geminiano Baranowicz, ormai entrato nel pieno della propria maturità agonistica: in diagonale all’ex azzurro ci sarà l’opposto Dirlic, di banda giocheranno Sedlacek e Bayram (l’altro ex Kaliberda è pronto), Rossi e Zingel al centro con Catania libero. Inizio del match in anticipo alle ore 15:30, arbitri dell’incontro Goitre e Cerra, diretta su Volleyballworld.tv, su Radio Pico e sull’applicazione Spreaker, canale Unovolley.