Accusato di maltrattamenti. Moglie e figli al riparo

Un uomo di 47 anni è accusato di maltrattamenti e abusi nei confronti della convivente e dei figli minori. La donna ha denunciato condotte violente e umilianti, l'uomo nega tutto. Interrogatorio di garanzia entro 10 giorni, misura cautelare e allontanamento dall'abitazione.

Ritorna a casa dal lavoro e non ritrova più la moglie e i due figli minori che nel frattempo erano stati allontanati in codice rosso dall’abitazione per poi essere accolti in una casa protetta, dopo aver denunciato maltrattamenti e abusi che pare fossero perpetuati dall’uomo dal 2018. È l’accusa che viene mossa ad un 47enne rumeno, ma da 20anni a Pesaro, che ad oggi nega qualsiasi tipo di violenza nei confronti della convivente - anche lei una 47enne rumena - e dei figli di 4 e 5 anni. La denuncia della donna arriva dopo una serie di condotte umilianti e violente che pare l’abbiano spinta ad allontanarsi definitivamente dal compagno: le controllava con costanza il telefono, la accusava di intrattenere relazioni con altri uomini con cui avrebbe anche poi concepito i figli, le verificava le condizioni della biancheria intima quando usciva di casa, la allontanava dalla famiglia originaria e controllava ogni singola spesa che faceva la donna finendo anche per punirla staccandole l’energia elettrica e il gas dentro casa, facendo diventare di fatto la vita della compagna e dei figli insopportabile. Entro dieci giorni si svolgerà l’interrogatorio di garanzia per ascoltare anche la versione dell’uomo, assistito dall’avvocato Matteo Mattioli, a cui, intanto, è stata applicata una misura cautelare e l’allontanamento dall’abitazione nel quale conviveva con la donna e i figli.

g.m.