Adriabus taglia le corse più lontane. Rossi protesta: "E’ inaccettabile"

Il Consigliere regionale dei Civici Marche, Giacomo Rossi, critica Adriabus spa per aver tagliato alcune corse dei bus verso l'entroterra senza coinvolgere la struttura politica regionale. Rossi chiede soluzioni condivise e collaborazione.

Adriabus taglia le corse più lontane. Rossi protesta: "E’ inaccettabile"

Adriabus taglia le corse più lontane. Rossi protesta: "E’ inaccettabile"

Il Consigliere regionale dei Civici Marche Giacomo Rossi, interviene sul taglio della corsa dei bus verso l’entroterra. "Adriabus spa- afferma Rossi- senza avvertire la struttura politica regionale che di fatto sostiene il Trasporto Pubblico Locale, ha tolto tempo fa alcune corse nell’entroterra con la promessa di ripristinarle non appena avesse reperito gli autisti. Mi sono fatto dunque promotore di un incontro tra la Società e l’assessore regionale ai Trasporti per discutere del tutto ma Adriabus spa ha preferito non partecipare all’incontro prefissato per sopraggiunti impegni. Dalla stampa notiamo però che la stessa Adriabus partecipa ad un incontro a Vallefoglia dove si parla di potenziamento delle linee bus in quella zona".

"Questo atteggiamento – continua il consigliere regionale - è inconcepibile anche perché non capiamo perché siano sempre le corse verso l’interno a dover subire tagli, come le due corse rimosse nella tratta Apecchio-Città di Castello e verso Lamoli o le corse tagliate da Cagli a Pianello. Se la Società non trova autisti, il problema non è della Regione; o li trova come fanno altri operatori od evidentemente il problema sarà legato alle condizioni contrattuali. Fatto sta che non possono essere sempre le corse verso l’interno a subire i tagli". "Mi appello- conclude Rossi- ad Adriabus spa con spirito di collaborazione e all’assessore regionale ai Trasporti affinché si trovino presto delle soluzioni condivise". am.pi.