Agricoltori: la legge Carloni: "Sul piatto 200 milioni di fondi"

Il ministro Giorgetti: "Il testo che porta il suo nome è l’unico che parte dal Parlamento ad oggi"

Agricoltori: la legge Carloni: "Sul piatto 200 milioni di fondi"

Agricoltori: la legge Carloni: "Sul piatto 200 milioni di fondi"

Dal cinema alla politica, perché si scopre che dopo Russell Crowe, anche il ministro delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha origini marchigiane, di Macerata. Lo ha rilevato nel corso di un incontro organizzato al Pio Sodalizio dei Piceni nella capitale, in occasione della presentazione di ‘Marcheting in Rome’ dedicata alle eccellenze enogastronomiche del territorio. Sul tavolo accanto al ministro, l’ex assessore regionale Mirco Carloni oggi presidente della commissione Agricoltura della Camera. Davanti a 400 persone il ministro Giorgetti oltre a ricordare le origini maceratesi della sua famiglia, ha anche ricordato il suo primo incontro con Carloni: "Si presentò – ha raccontato Giorgetti – e mi disse che voleva fare una legge per aiutare i giovani agricoltori. Pensai che era il solito neofita che non aveva capito come funzionava il meccanismo. Invece mi sono dovuto ricredere perché ha lavorato zitto, senza fare clamore, e alla fine ha portato a casa il risultato. In silenzio, senza urlare e di grande impatto. Perché la legge che porta il suo nome è l’unica che parte dal Parlamento in questa prima fase della legislatura".

Un endorsment quello di Giorgetti per Mirco Carloni che è candidato anche per il Parlamento Europea per la Lega. "Mi ha fatto piacere – dice Mirco Carloni – anche perché Giorgetti con le parole è parco e comunque non ci sarei mai riuscito a portare avanti il mio progetto per i giovani se non ci fosse stata la copertura finanziaria da parte della suo ministero".

Sul piatto lo Stato ha messo 200 milioni di euro. "E’ una legge che stanno guardando in tantissimi con la massima attenzione ed ora si attendono solo i decreti attuativi per farla partire e renderla quindi operativa", continua Mirco Carloni.

Nella sostanza questa legge in partenza va incontro alle esigenze degli under 40 che vogliono entrare nel mondo dell’agricoltura "perché il nostro Made in Italy legato al cibo ha una grande credibilità in tutti i mercati, ma è tutto legato ai nostri agricoltori ed anche ai nostri allevatori. Se viene a mancare questa base poi ne risente tutto il sistema" continua il presidente della Commissione Agricoltura della Camera. Aggiungendo che "la legge propone una serie di detrazioni fiscali per i giovani agricoltori fino ai diritti di prelazione sui terreni vicini ed anche posti riservati nei mercatini agricoli della città italiane. Le Marche – ha continuato Carloni – sono un esempio di biodiversità e di agricoltura che si trasforma in enogastronomia e in offerta turistica di qualità con agriturismo, enoturismo, oleoturismo". Quindi Carloni, in questo sacrario dei marchigiani a Roma, oltre a ringraziare Giancarlo Giorgetti per la sua presenza, il candidato leghista alle Europee due parole anche per il Pio Sodalizio dei Piceni e per il suo presidente Luca Battaglia che "che ancora una volta ha lavorato per trasformare per trasformare un asset fortemente identitario come le filiere agricole in occasione di promozione e sviluppo della destinazione Marche, rafforzata anche dal ripristino dalla continuità territoriale con il volo Roma-Ancona".

Maurizio Gennari