Al cantiere Rossini un palco per 150

I giovani musicisti della gigantesca orchestra internazionale si esibiranno a luglio. Prima, una serie di incontri

Al cantiere Rossini un palco per 150

Al cantiere Rossini un palco per 150

di Ilenia Baldantoni

Ecco la dimostrazione di come le idee possano passare dall’essere dei piccoli germogli a diventare degli alberi bellissimi che, in questo caso, con salde radici abbracceranno tutta l’Europa. ‘Quando la musica fa del bene ai più giovani e al nostro pianeta’ questo lo slogan di SEYO 2024 che con la sua ottava edizione intitolata ‘Song for the Earth’ quest’anno approderà a Pesaro.

"Saranno 150 musicisti tra i 10 e i 18 anni provenienti da tutta Europa assieme ai loro insegnanti a formare la Sistema Europe Youth Orchestra – spiega Isotta Grazzi, una delle insegnanti di LiberaMusica –. Questo progetto vuole tracciare un percorso che inizierà la prossima settimana e terminerà il 20 luglio con il grande concerto SEYO nel Cantiere Rossini di Pesaro. Si esibiranno sul palco tutti questi ragazzi di culture e stili di vita diversi dove molto importante sarà la capacità di ascoltare l’altro per creare una sintonia che possa rendere la musica una forma di educazione verso l’uomo per costruire una società migliore".

Qual è il rapporto tra natura e musica? una domanda fondamentale attorno alla quale ruoteranno i numerosi incontri ed esperienze che LiberaMusica organizzerà nei mesi di attesa dell’evento finale per coinvolgere il territorio e i giovani musicisti. "Abbiamo chiesto ai ragazzi di raccontarci le proprie esperienze e cosa accade nei loro paesi, così, abbiamo deciso di organizzare incontri per avvicinarci ancora di più all’ambiente e capire come prendere parte al cambiamento attraverso la musica – afferma Chiara Galli, fondatrice LiberaMusica –. Il 28 febbraio alle 15,30 avremo appuntamento alla Biblioteca San Giovanni con Andrea Fazi che racconterà il rapporto tra natura e musica, a marzo, invece, pianteremo un vero giardino per insetti impollinatori. Il 27 aprile alle 18 sempre alla Biblioteca saremo accolti da Rodolfo Coccioni che parlerà della scienza e del sociale, il 3 maggio ci sarà una maratona creativa sul clima, a giugno partiremo per un campeggio musicale e a luglio organizzeremo la proiezione del film ‘Io Capitano’. Si concluderà il tutto con l’evento finale del magico concertone".

Infatti, la cosiddetta punta dell’iceberg del percorso sarà appunto il concerto finale del 20 luglio che vedrà ‘la balena’ pesarese, così chiamata da tanti, ma più precisamente il Cantiere Rossini, trasformarsi in una sala da concerto fuori dagli schemi. Un’iniziativa frutto della collaborazione di Libera Musica, Sistema Europa e il Cantiere Rossini. L’ingresso sarà gratuito su prenotazione.