Allagamenti al campo scuola, residenti protestano

La pioggia intensa di due notti fa ha creato danni. Ad esempio, oltre che allo stadio Benelli, anche al campo...

Allagamenti al campo scuola, residenti protestano

Allagamenti al campo scuola, residenti protestano

La pioggia intensa di due notti fa ha creato danni. Ad esempio, oltre che allo stadio Benelli, anche al campo scuola, dove i residenti lamentano una situazione cronica, che secondo loro il Comune di Pesaro non riesce a risolvere.

"Ogni volta che piove abbastanza forte come avvenuto l’altra notte – dicono alcuni residenti della palazzina di via Respighi, che è situata davanti al campo scuola – il campo davanti a noi si allaga e ne risente il muro della nostra palazzina che ci separa dalla zona. Lo abbiamo fatto presente un anno fa al Comune, inviandogli delle foto, e tramite un’assicurazione ci hanno dato anche 15mila euro di risarcimento per rifare appunto il muro che poi a causa dell’umido viene danneggiato dalle crepe e simili. Ma in questo modo – continuano i residenti – non si interviene a monte, nel senso che noi abbiamo fatto presente agli assessori Belloni e Della Dora che serve un sistema per far defluire l’acqua quando ci sono questi tipi di piogge, perché altrimenti siamo sempre punto e daccapo, ma gli assessori ci hanno detto che non hanno i soldi per affrontare questo tipo di problema e intervenire quindi in maniera del tutto risolutiva e preferiscono risarcirci di nuovo ogni volta che il problema si ripresenta. Ma in questo modo secondo noi si sprecano soldi pubblici e non si risolve mai la situazione".

E a proposito di pioggia e di danni (si spera più facilmente risolvibili): da diversi giorni, in prossimità dell’intersezione tra Strada di Case Bruciate e la Montefeltro, proprio all’altezza della rotatoria ancora provvisoria che il consigliere Emanuele Gambini ha caldeggiato tempo fa ed è riuscito alla fine a far installare, c’è un pericolosa buca che con la pioggia si è riempita di acqua. La buca stradale è profonda quasi 10 centimetri, ed è pericolosa soprattutto per le ruote delle auto, che passano da lì e difficilmente riescono a vederla in tempo per poterla scansare. Serve tapparla e pareggiarla con l’asfalto il prima possibile, prima che oltre alle ruote delle auto si crei una situazione capace di provocare un incidente.

Del resto, anche il manto stradale di tutta Strada di Case Bruciate, dopo i tanti lavori fatti per gli allacci sotterranei, necessiterebbe di una nuova riasfaltatura, che non è mai stata fatta.

ale.maz.