Amare i classici tutto l’anno

Presentato il programma che in dodici incontri va da Apuleio a Cervantes

Amare i classici tutto l’anno

Amare i classici tutto l’anno

Da Platone ad Apuleio, da Dante a Boccaccio attraverso Baudelaire, Tolstoj, Flaubert, Cervantes, per finire con Italo Svevo. Sono solo alcuni dei "classici per un anno" – afferma Maurizio Sebastiani, presidente dell’Università dell’Età libera, che cura la rassegna con la regìa di Lucia Ferrati ed Enrico Capodaglio – che in questa seconda edizione declineremo in dodici incontri con i capolavori della letteratura che porteranno il pubblico in altrettanti luoghi di grande bellezza.

Una rassegna, cui manifesta tutto il suo apprezzamento il vicesindaco e assessore alla Bellezza di Pesaro, frutto di un bando della Fondazione Cassa di Risparmio, che si inserisce a pieno titolo in "Pesaro Capitale Italiana della Cultura". Le più belle pagine dei capolavori proposti saranno raccontati da artisti, studiosi, critici letterari e storici dell’arte, letti ad alta voce da quarantotto lettori dell’Associazione Le Voci dei Libri. Gli incontri si svolgeranno sempre di domenica pomeriggio. Si inizia il 21 gennaio con Enrico Capodaglio che racconta il Simposio di Platone. Ancora Capodaglio illustra L’Asino d’oro di Apuleio (25 febbraio). Seguiranno Claudia Rondolini con Vita Nova di Dante Alighieri (24 marzo); Capodaglio racconta Decameron di Boccaccio (7 aprile) e Don Chisciotte di Miguel De Cervantes (19 maggio). Chiara Agostinelli si confronterà con Cime Tempestose di Emily Brontë (30 giugno), Gianni D’Elia con I fiori del Male di Baudelaire (21 luglio). Enrico Capodaglio tornerà con Guerra e Pace di Tolstoj (18 agosto), Massimo Bini con L’educazione sentimentale di Flaubert (29 settembre), Rossano Baronciani racconta invece Pinocchio di Collodi (20 ottobre). Rodolfo Battistini si soffermerà su Il piacere di Gabriele D’Annunzio (17 novembre) ed Enrico Capodaglio su La coscienza di Zeno di Italo Svevo (15 dicembre).

Di grande interesse i luoghi scelti per gli incontri, tra cui il Palazzo dei Principi di Carpegna, il Castello di Frontone, l’Aula Verde di Borgo Pace, Palazzo Passionei a Urbino, il Castello Brancaleoni di Piobbico e l’ex lanificio Carotti di Fermignano. "Dodici appuntamenti – precisa Lucia Ferrati – con la grande letteratura internazionale in luoghi meravigliosi sia da un punto di vista architettonico che ambientale: un segno della bellezza potente di questa nostra meravigliosa provincia, protagonista di Pesaro Capitala Italiana della Cultura".

"Diffondere – spiega Enrico Capodaglio – la conoscenza dei classici è una azione preziosa perché non siano considerati come qualcosa di cristallizzato ma capaci di toccare in modo più profondo e più completo la nostra comune sorte, di rigenerarci e di darci fiducia nella convivenza sociale perché non c’è conoscenza se non c’è condivisione con persone che si trovano anche fuori degli ambienti accademici".

L’ingresso agli incontri è libero fino ad esaurimento dei posti. Info: www.uniliberapesaro.it, www.levocideilibri.it; per alcuni appuntamenti è possibile il trasferimento in bus.

Biglietti e prenotazioni: segreteria@levocideilibri.it

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