Amministrative: “Il Faro“ c’è . Ecco la lista col cuore nel San Bartolo

Presentati ieri, da Heidi Morotti, candidati e programma. Tra le proposte: "le comunità energetiche" . Manenti mette nel programma "biodigestore, discarica e termovalorizzatore". Biancani frena e puntualizza.

Amministrative: “Il Faro“ c’è . Ecco la lista col cuore nel San Bartolo

Amministrative: “Il Faro“ c’è . Ecco la lista col cuore nel San Bartolo

La lista de "Il faro" – da vent’anni in città per "dare luce a Pesaro" – nel presentare i 30 membri, candidati consigliere alle prossime amministrative, non poteva che partire dal proprio programma elettorale. "Idee e proposte non ci mancano – ha detto Davide Manenti, consigliere comunale uscente, già presidente dell’Ente Parco San Bartolo –. Personalmente sono a favore del biodigestore, del termovalorizzatore, della discarica. Ma in sintesi sono a favore degli investimenti nel nostro territorio. Abbiamo una società partecipata, come Marche Multiservizi di cui sono dipendente, che ha capacità di investimento, ma non riesce per problemi legati esclusivamente alla “cortomiranza“ della politica, quando servirebbe lungimiranza". Il botto delle affermazioni di Manenti è stato tale che mezzora dopo la fine della conferenza stampa Andrea Biancani, candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, ha voluto fare delle precisazioni, per garantire coerenza di intenti tra "il Faro" e il resto degli alleati in coalizione "La coalizione che guido è contraria alla discarica di Riceci – ha chiarito Biancani –: non si può fare perché le norme non consentono di fare una discarica di rifiuti speciali in quel contesto. Ad oggi c’è una legge regionale che impedisce la realizzazione del termovalorizzatore: per cui parliamo del nulla. La Regione sta elaborando il Piano dei rifiuti: vedremo cosa prevederà. Ad oggi, quindi ragioniamo con la raccolta differenziata nell’ottica di economia circolare che prevede il riutilizzo delle materie scartate e quindi dobbiamo migliorare la qualità dei materiali che ricicliamo. Ad oggi è impensabile che il territorio non abbia una discarica: non tutto è recuperabile. Soprattutto continuare ad esportare rifiuti comporterà un aggravio di costi che inevitabilmente finiranno in bolletta. Sul biodigestore nessun dubbio: va fatto".

Tra le altre idee nel programma anche "il sogno di pedonalizzare tutto Viale Trieste, d’estate", espressa da Ilario Crudelini, ingegnere Saipem, mentre Heidi Morotti, già assessore giunta Ricci, ha riproposto "il progetto delle comunità energetiche". Michelino Belfiore ha illustrato l’esigenza di accrescere la cittadinanza su temi nevralgici della transizione ecologica, istituendo lo “sportello energetico“, di consulenza gratuita al cittadino. Stefano Donini, tra i massimi esperti di disagio abitativo, ha perorato il potenziamento dello “sportello casa“ comunale da lui diretto per decenni. Applaudito anche l’intervento del noto psicoterapeuta Bernardo Gili che ha toccato temi sociali imprescindibili per il Comune.

Solidea Vitali Rosati