ALESSANDRO
Cronaca

Anche il decoro è cultura, ma il Comune se ne dimentica

Pesaro, capitale italiana della cultura 2024, si interroga sul significato di cultura e sull'effettiva valorizzazione del patrimonio cittadino. Critiche per la mancanza di interventi di decoro e di valorizzazione artistica, evidenziando la necessità di un'impronta più concreta e significativa per rappresentare al meglio la città.

Bettini*

Pesaro: capitale italiana della cultura 2024 ma quale significato dare alla parola per riempirla di contenuti? Cultura è arte, sapere, storia, tradizioni, memoria, luoghi, natura, ambiente, passato, presente, futuro e tanto altro. Anche la città in quanto tale con le sue piazze, le sue strade, le sue case, i suoi abitanti, la sua storia esprime cultura. Dopo la giusta soddisfazione per essere stati scelti a rappresentare tutte le città italiane mi sarei aspettato un vasto programma di sistemazione della città, piccole ma essenziali cose come si fa in ogni casa quando si aspetta un ospite importante e invece nulla. Sono già passati due mesi ma i muri del centro storico imbrattati con scritte demenziali sono sempre più brutti. Sono anni che i bianchi marmi di Palazzo ducale sono vergati di nero ma nessuno ha mai provveduto a ripulirli. Il loggiato di palazzo Baviera che si apre su piazza del Popolo è in uno stato indecente come tanti muri e vetrine della città! Ormai ci siamo abituati a queste brutture ma certamente a un turista, a un visitatore non sfuggiranno.

Anche il decoro della nostra città è cultura. Ma se volessimo guardare oltre ci accorgeremmo che per vedere una bellissima mostra sui pittori pesaresi dovremmo andare… a Fano o se cercassimo maioliche pesaresi nella mostra sulla ceramica italiana contemporanea, appena aperta alla galleria Rossini, troveremmo, in un angolino, solo una piccola caffettiera decorata alla rosa in stile Montemilone. E se un visitatore ci chiedesse cosa ha prodotto Pesaro in oltre duemila anni di storia? Non avremmo nessuna risposta perché nulla di grande è stato programmato. Ma in compenso abbiamo una sfera multi-mediatica costata oltre 650.000 euro e tante frasi incomprensibili per spiegare Pesaro 2024 e allora ci chiediamo ancora: quale cultura?

*Consigliere del Quartiere

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