
Sul piatto il nuovo piano urbanistico generale e le necessità di accelerare sul piano dei cantieri del Pnrr. "Implementare le risorse"
L’opposizione di Urbino ha incontrato la Cna cittadina (foto) e quella provinciale: dall’urbanistica allo sviluppo della città, gli argomenti trattati. "È stato un confronto interessante e proficuo - il commento di Federico Scarsmucci, che aggiunge -: Il confronto con le imprese e gli attori economici e sociali della città e del territorio è per noi fondamentale, e sarà parte del nostro impegno come opposizione, dura e senza sconti negli atti amministrativi e costruttiva e propositva per contribuire allo sviluppo della città".
Ma di cosa si è discusso? "Dal nuovo piano urbanistico generale alle urgenze e le necessità di accelerare sul piano dei cantieri del Pnrr, che sono in estremo ritardo, questi alcuni degli argomenti affrontati, insieme alla necessità di migliorare la viabilità con il territorio verso Pesaro e l’entroterra e anche verso altre zone in tutta Italia, potenziando le deboli e insufficienti infrastrutture. Nei prossimi giorni sarà in discussione il regolamento per gli appalti sottosoglia ed è stato utile un confronto con gli associati della Cna per discuterne, confronto che non si è tenuto tra le imprese e l’amministrazione comunale. E’ evidente - aggiunge il consigliere a nome dei colleghi di minoranza - l’esigenza di implementare le risorse umane e il lavoro sul Pnrr per non disperdere queste risorse. Abbiamo anche rimarcato la nostra disponibilità a sostenere, tramite canali istituzionali, la necessità di costituire nuove scuole e corsi di formazione professionalizzanti ad Urbino". Il tema degli appalti e del sottosoglia è quanto mai attuale e su questo ribadiscono: "Come consiglieri di opposizione abbiamo chiarito ed offerto una nostra disponibilità al confronto con l’amministrazione rispetto ai temi di interesse per la città e per i cittadini, rimarcando la necessità che ci sia un principio di rotazione negli appalti, che ci sia rispetto delle regole e correttezza negli atti amministrativi, aspetti molto sottovalutati in questi ultimi 10 anni e come vediamo assenti tutt’oggi in questi primi mesi di terzo mandato Gambini".
Da parte loro rimarcano, come minoranza, l’azione di controllo su ogni documento e attività: "Il nostro ruolo è quello di monitorare controllare gli atti della maggioranza e contemporaneamente quello di offrire una serie di proposte per migliorare la vita e la qualità dei cittadini. Sarà nostra cura proseguire costantemente il confronto con le imprese artigiane della città e del territorio".
Francesco Pierucci