Autismo, il coraggio di un padre. Nasce la nuova associazione Philia

Michele Silvestroni, papà del 12enne Riccardo, a fianco delle famiglie "Sarò un ’facilitatore’".

Autismo, il coraggio di un padre. Nasce la nuova associazione Philia

Autismo, il coraggio di un padre. Nasce la nuova associazione Philia

Nella giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, che si celebra il 2 aprile, al Caffé del Porto di Fano è stata presentata una nuova associazione di volontariato che si offre di aiutare più concretamente a portare benessere ai bambini e alle famiglie che vivono questa condizione, ovvero il disturbo dello spettro autistico. Si definisce infatti un "facilitatore" il fanese Michele Silvestroni, papà del 12enne Riccardo e presidente di Philia, la nuova associazione di supporto alle altre realtà già esistenti nel nostro territorio, come ad esempio Omphalos. Silvestroni è infatti anche il responsabile dell’Area Centro Italia della ben più nota impresa sociale "I bambini delle Fate". "Quando dalla vita ti viene donato l’autismo - ha spiegato Silvestroni - devi trovare un senso e una grande forza interiore. Perché quando ti arriva la notizia, è una sentenza: non è una malattia da cui si guarisce. E’ uno stato d’essere con cui convivere. Io ho provato a trasformarla in qualcosa di buono per gli altri. In questo percorso, mi ha aiutato tanto Franco, il papà del 30enne Andrea (i fondatori dei Bambini delle Fate, ndr). E ora anch’io voglio creare per altri un percorso che cambia la vita".

Dal 2017, infatti, Silvestroni ha abbandonato il suo lavoro per dedicarsi a quest’impresa nel sociale. "Ho portato le Marche ad essere la seconda regione dopo il Veneto nei progetti di inclusione - prosegue -, perché da genitore so quanto è disarmante per una famiglia non potersi permettere i costosi percorsi qualificati, che servono al benessere dei nostri figli. Ma sentivo di dover fare di più". Così è nato il progetto di Philia, assieme ad altri 6 soci fondatori "amici, pazzi come me". Philia si propone come strumento per tante associazioni per accedere a bandi e conoscere i nuovi strumenti tecnologici in aiuto all’autismo. "Abbiamo anche avviato una collaborazione con l’Università di Macerata". Un team di esperti lo affianca: psicologi, logopedisti, consulenti del lavoro e osteopati. Info 339 426 2171

Tiziana Petrelli