Biancani: "Contrario al nuovo iper". Lanzi: "Urbanistica schizofrenica"

Il candidato a sindaco del centrosinistra: "Non faremo varianti al Prg, quella zona è residenziale e per servizi". Il rappresentante del centrodestra: "Basta con le scelte basate sul profitto". I residenti: "Fateci vedere le carte". .

Biancani: "Contrario al nuovo iper". Lanzi: "Urbanistica schizofrenica"

Biancani: "Contrario al nuovo iper". Lanzi: "Urbanistica schizofrenica"

"All’incontro richiestomi dai proprietari dell’area ho risposto che, qualora diventassi sindaco, la nuova Amministrazione non approverà il progetto di trasformazione dell’area per realizzare l’ennesimo supermercato. Attualmente il Prg in quell’area prevede edifici residenziali e servizi di vicinato".

Il candidato sindaco per il centrosinistra Andrea Biancani, alla luce delle preoccupazioni espresse dai cittadini, che hanno presentato la petizione contro il nuovo supermercato di via Trometta, chiarisce la sua posizione: "L’idea di un nuovo supermercato in quella zona non mi convince. L’impatto sulla viabilità sarebbe troppo grande, inoltre ci sono già supermercati vicini e così si danneggerebbero ulteriormente le piccole attività di quartiere, che invece dovremmo cercare di tutelare ed espandere. Ho anche incontrato, su loro richiesta, i proprietari del terreno e il tecnico che sta seguendo la variante, ai quali ho esposto le mie perplessità. A mio avviso in quell’area, come già previsto dal Prg, la cosa più sensata è realizzare strutture a scopo residenziale, piccole attività commerciali e servizi di vicinato, non serve l’ennesimo supermercato. È doveroso che il Comune valuti ogni proposta che arriva dai privati, soprattutto per aree della città da recuperare, come quella zona, che negli anni è passata da una vocazione produttiva ad una residenziale. Tuttavia, mi sembra evidente che una tale opera impatterebbe negativamente e non positivamente sulla vivibilità dal quartiere, quindi qualora fossi eletto Sindaco, la nuova Amministrazione non approverà il progetto di trasformazione dell’area per realizzare l’ennesimo supermercato che nel quartiere non serve".

Anche il candidato per il centrodestra Marzo Lanzi si dice contrario a un nuovo ipermercato: "Prevedere nove supermercati in un’area di un chilometro quadrato è contrario non solo al buon senso ma dimostra come l’attuale amministrazione porti avanti una politica urbanistica schizofrenica, basata esclusivamente sul profitto, che fa terra bruciata di tutti i centri commerciali naturali e del commercio al dettaglio e che non tiene assolutamente in considerazione i reali bisogni dei cittadini. Noi vorremmo far tornare Pesaro una città giardino, come era negli anni 60’, ridare decoro a tutti i quartieri istituendo un assessorato alla manutenzione e sopratutto condividere realmente con i cittadini e le associazioni di categoria ogni scelta che abbia effetti impattanti sul territorio, in particolare sotto l’aspetto ambientale. Nessuna scelta con noi sarà più calata dall’alto, non vogliamo che casi come Soria si ripetano.

Ma i residenti chiedono garanzie scritte: "Vogliamo vedere le carte, perché carta canta – dice Mirco Ugolini, residente in via Lanza – è dalle carte che riusciamo a capire come stanno realmente le cose. Ci fa piacere alcuni dei candidati a sindaco abbiano espresso una posizione contraria, ma non basta. Occorre essere sicuri che poi su questo progetto non si vada avanti perché avrebbe conseguenze estremamente negative"

d. e.