Bilancio Urbino approvato: Maffei "San e puntuale"

Il Consiglio Comunale di Urbino ha approvato il Bilancio, mantenendo gli equilibri nonostante gli imprevisti. I fondi del Pnrr saranno impegnati entro il 2026. Serve un clima di concordia per sfruttare al meglio le risorse.

Il Consiglio comunale di Urbino ha approvato il Bilancio, l’ultimo di questa legislatura. "Abbiamo approvato la salvaguardia degli equilibri di Bilancio, mantenendoli anche quest’anno nonostante gli imprevisti, anche recentemente con il maltempo – spiega l’assessore di riferimento, Giuseppina Maffei –. Sono soddisfatta del lavoro fatto in questi anni che ci hanno visto vivere periodi disastrosi. Abbiamo faticato a mantenere gli equilibri, rischiando a volte di andare in anticipazione di cassa ma ad oggi mi sento di dire, con orgoglio, che il nostro Bilancio è sano e corretto, nonché puntuale. I fondi del Pnrr programmati dal 2022 vedranno la chiusura entro il 2026".

"Sono convinto, al di là di chi sarà domani in maggioranza, che occorra un clima di concordia perché con la messa a terra dei fondi, tra Pnrr ed altri, in futuro non ci saranno più simili occasioni – commenta Giorgio Londei, capogruppo di Urbino e il Montefeltro – . Non abbiamo votato contro ma ci siamo astenuti perché serve colloquiare".

"Questa è stata per noi, gruppi consiliari di Viva Urbino e Pd, l’occasione per fare il punto sui 9 anni di amministrazione Gambini, responsabile del vuoto che ha creato e delle condizioni in cui versa la città e il suo territorio. Nessuno ha mai avuto tante risorse e possibilità, come lo svincolo delle risorse accumulate con il Patto di stabilità e dei fondi del Pnrr – dicono i consiglieri Mario Rosati, Lorenzo Santi, Carolina Borgiani e Davide Balducci che hanno votato contro –. Ma nessuno ha fatto così poco e così male. Record negativi su tutto. Non parliamo poi del turismo dove ancora sulla segnaletica l’assessore si esprime al futuro". "La modifica del piano triennale delle Opere Pubbliche 2023-2025 è stato il punto più importante – dice Luca Londei, consigliere di opposizione nel Gruppo Misto –. E’ fondamentale che, come consiglieri, si faccia quadrato affinché nel più breve tempo possibile le tantissime risorse del Pnrr possano essere impegnate".

Francesco Pierucci