Bramante e Pisaurum, bene così. Foglietti chiede di più al Loreto

Il bilancio delle tre squadre nel 2023 e le prospettive per un 2024 che si annuncia molto combattuto.

Bramante e Pisaurum, bene così. Foglietti chiede di più al Loreto

Bramante e Pisaurum, bene così. Foglietti chiede di più al Loreto

La Serie B Interregionale stila il bilancio del 2023.

Bramante. "Facendo un bilancio complessivo della nostra annata siamo assolutamente soddisfatti per aver avuto una crescita importante sia sotto gli aspetti sportivi che organizzativi – dice coach Nicolini –. Un grande lavoro portato avanti e fatto progredire con tanto impegno da tutte le persone coinvolte nella nostra società. Abbiamo vissuto la gioia della storica promozione in serie B con la prima squadra, ma anche la grande soddisfazione con il gruppo U19 Eccellenza che ha raggiunto gli spareggi per accedere alle finali nazionali di categoria. Abbiamo aumentato la partecipazione ai campionati giovanili e stiamo affrontando anche il campionato senior di Divisione regionale con i ragazzi U19". Infine: "Nel campionato di serie B abbiamo fatto un’ottima prima parte, meglio di quanto potessimo pensare ad inizio stagione grazie al grande impegno e rendimento dei nostri atleti sia senior che under".

Loreto. "Devo dire che non sono soddisfatto anche se siamo terzi in classifica – sottolinea coach Foglietti –. Abbiamo perso 3 delle 5 partite sotto i 2 punti che magari con un po’ più di attenzione e cattiveria avremmo potuto portare a casa. Qualche attenuante può esserci: il fatto di avere una squadra completamente nuova, l’infortunio di Rupil del quale non si è parlato tanto, ma molto importante nell’economia di squadra soprattutto in attacco, la difficoltà del girone dove ci sono tante ottime squadre. Mettiamoci anche una formula complicata, infatti ora arriveranno gli scontri decisivi per andare alla seconda fase e abbiamo l’obbligo di farci trovare pronti, perché abbiamo voglia e potenzialità per arrivare in fondo".

Pisaurum. "Sicuramente un anno che porterò nel cuore – spiega coach Surico –. La promozione in B e questa prima parte del campionato, dove dopo un inizio sorprendente con diverse vittorie esterne, ora qualche sconfitta ci ha riportato con i piedi in terra. Ma se ci avessero detto a inizio di campionato che oggi avremmo avuto 12 punti, tutti noi saremmo stati più che contenti. Ora chiaramente inizia la parte più difficile, vincere le partite importanti, quelle che ti possono dare la salvezza". E ci tiene a dire: "Poi personalmente una annata splendida, nel corso della quale non posso dimenticare l’esperienza in Portogallo con la rappresentativa Over 50 e poi la giornata emozionante della presentazione in Comune del mio libro e infine l’11 novembre il riconoscimento dalla Fip Marche ad Ancona per il mio impegno in questi lunghi 40 anni".

Beatrice Terenzi