Bus in piazza dopo le ore 17,50 Gambini tiene la porta aperta

Il sindaco al momento non arretra, ma ipotizza anche di mettere una corsa della linea 3 "Dobbiamo tutelare il centro storico che è patrimonio Unesco. E poi c’è anche “Urbibus“".

Bus in piazza dopo le ore 17,50  Gambini tiene la porta aperta

Bus in piazza dopo le ore 17,50 Gambini tiene la porta aperta

Bus in centro: cosa fare? Farli andare anche dopo le ore 17,50 – per quell’utenza di varia età che potrebbe avere bisogno di uscire più agevolmente dal centro – o lasciare tutto come è adesso? Il sindaco Maurizio Gambini in qualche modo apre alla possibilità di rivedere l’attuale rigidità (ma anche in passato gli amministratori hanno sempre detto che avrebbero voluto valutare, siamo dunque dentro un percorso in qualche modo già previsto). Le parole del sindaco...

"Ridurre il transito di autobus all’interno del centro storico – afferma Maurizio Gambini – e, in particolare, in piazza della Repubblica è una scelta funzionale e ponderata, che l’Amministrazione Comunale ha preso in accordo con la società di trasporto Adriabus. La decisione va nella direzione di migliorare la sicurezza, il decoro, l’accessibilità e l’accoglienza della nostra città, soprattutto nel periodo estivo".

"Non possiamo dimenticare che fino a poco tempo fa, la piazza era assediata dai mezzi che circolavano anche con pochissimi utenti a bordo, spesso addirittura vuoti. Questo causava un forte disagio a tutte le persone che lavorano e vivono il centro storico, costrette a fare lo slalom tra gli autobus. A ciò si aggiunge l’impatto ambientale e architettonico causato dalle emissioni, in netto contrasto con le direttive di tutela del patrimonio Unesco, che prescrivono la riduzione del transito dei mezzi per migliorare la salvaguardia e il decoro del sito. La nostra è una città turistica e mira a diventarlo sempre di più per questo occorre dare un’immagine di ordine e sicurezza, fornita di servizi accessibili ed efficienti. Infatti la circolazione degli autobus in centro è stata sostituita con la linea “Urbibus“, un servizio di linea che, costeggiando le mura, collega tutte le porte di accesso al centro ogni 15 minuti dalle 7,45 alle 20,15. Quindi agli utenti viene garantita la possibilità di arrivare in centro con estrema facilità, anche a partire dai due parcheggi principali di Borgo Mercatale e Santa Lucia: un esempio perfetto di mobilità sostenibile".

"A quanto mi risulta – prosegue Gambini –, le città storiche e i centri delle città più grandi della nostra provincia, come Pesaro, Fano, Cagli, non sono attraversati costantemente da file di autobus, nonostante la distanza tra le piazze principali e le aree esterne sia molto più ampia. A Urbino, dove tutte le porte sono vicinissime alla piazza, mi pare che il servizio della “circolarina“ sia un’ottima soluzione. Per migliorare l’offerta – spiega Gambini –, potremmo ragionare con Adriabus di aumentare una corsa della linea 3, l’unica linea che passa ancora in centro, nel tardo pomeriggio dopo le 17,50, ma l’orario è stato ben calibrato con la frequenza registrata, le esigenze degli utenti del trasporto pubblico e delle persone, esercenti, commercianti, turisti, studenti, visitatori e urbinati, che hanno tutto il diritto di lavorare e vivere il centro con serenità e in sicurezza. La polemica in merito all’impossibilità di raggiungere un autobus a causa della pioggia credo sia strumentale: dal Portico Volponi è possibile raggiungere la fermata di Borgo Mercatale, dove passa “Urbibus“, attraverso la Rampa di Francesco di Giorgio Martini o l’ascensore dopo il teatro, camminando quasi completamente al coperto. In ogni caso, la soluzione del taxi è un’alternativa parimenti dignitosa, attiva e operativa nella nostra città come in tutte le città turistiche italiane. A me pare che le soluzioni trovate siano opportune ed efficienti, personalmente non ho avuto rimostranze al riguardo, quindi continuiamo a monitorare la situazione, se ci sono aggiustamenti da fare li faremo in accordo con la società di trasporti, ma la strada tracciata va nella giusta direzione", conclude il sindaco Maurizio Gambini.