Camionista pesarese aveva cronotachigrafo taroccato: maxi multa

Un 50enne pesarese è stato multato di quasi 2.000 euro e ha perso 10 punti patente per aver taroccato il cronotachigrafo del suo camion. La polizia autostradale ha scoperto una centralina parallela che mandava in tilt la scatola nera ufficiale.

Camionista pesarese aveva cronotachigrafo taroccato: maxi multa

Camionista pesarese aveva cronotachigrafo taroccato: maxi multa

Aveva taroccato il cronotachigrafo del suo camion. In questo modo, un 50enne pesarese che trasportava cereali non faceva figurare da quante ore fosse alla guida. Un modo per non fermarsi obbligatoriamente. Solo che la polizia autostradale di Forlì gli intimato di entrare nella stazione di servizio dell’A-14 per un controllo, scoprendo il trucchetto. La conseguenza è stata multa di quasi 2.000 euro oltre al ritiro della patente (da cui sono stati già tagliati 10 punti), subito inviata in prefettura che potrà disporne la sospensione fino a tre mesi. L’uomo stava guidando un camion diretto a Barberino di Mugello (Firenze). Dall’analisi dei dati del cronotachigrafo, la scatola nera che registra i tempi di guida e riposo dei conducenti professionali di mezzi pesanti, i poliziotti hanno notato alcune anomalie. Per approfondire il controllo, il mezzo è stato portato in un’officina specializzata di Cesena, dove i tecnici hanno smontato la cabina di guida consentendo ai poliziotti di individuare una centralina parallela, il cui scopo era quello di mandare in tilt la scatola nera ufficiale e consentire all’autista di guidare a piacimento. Il marchingegno poteva essere attivato in ogni momento grazie ad un telecomando che l’autista, una volta vistosi scoperto ha consegnato alla pattuglia. Il mezzo resterà fermo fino a quando non verrà ripristinato il corretto funzionamento del vero cronotachigrafo. Da inizio anno, la polizia stradale di Forlì Cesena ha scoperto 31 camionisti con la scatola nera taroccata.