Cantiano si risolleva anche grazie al teatro

Il paese ha vinto per il terzo anno consecutivo il bando del festival “MarCheStorie“. Rievocazione storica per... guardare al futuro

Cantiano si risolleva anche grazie al teatro

Cantiano si risolleva anche grazie al teatro

Per il terzo anno consecutivo Cantiano ha vinto il bando di partecipazione al festival regionale "MarCheStorie storie & tradizioni dei borghi in festa", con lo spettacolo teatrale itinerante che ripercorrendo le vie alluvionate del centro storico racconterà in chiave comica il lungo assedio al Castello di Cantiano del XIV secolo. L’evento narra le vicende della famiglia eugubina dei Gabrielli per il controllo di Cantiano insediato dall’armata del Conte Antonio da Montefeltro. Si comincia domani al chiostro di sant’Agostino, in caso di pioggia al palazzo comunale (sala consigliare) alle 18, con la presentazione del progetto MarCheStorie 2023 e dell’opera "Federico da Montefeltro duca di Urbino" dello studioso Giovanni Scatena, alla presenza del cast del nuovo spettacolo itinerante “Maledicto arnese de guerra“ prodotto da T.A.M. Teatro Alte Marche e Controtempo Theatre. Sabato per tutto il giorno il gruppo storico malatestiano città di Fano “La Pandolfaccia“ propone un accampamento militare e relativi antichi mestieri nel centro storico medievale, giochi storici in legno e varie attività per bambini. Alle 18,30 inizia il primo spettacolo con replica alle 21,30. Domenica 3 con partenza da piazza Luceoli alle 8,30 si terrà una escursione naturalistica guidata e gratuita alla Riserva Naturale del Bosco di Tecchie a cura dell’associazione Naturalis Motus.

Amedeo Pisciolini