Cantiere fuori uso, Carnevale a rischio

Squarciato il portone di un capannone dove i carristi stavano lavorando. Inevitabili le polemiche: "Da anni segnaliamo i problemi"

Cantiere fuori uso, Carnevale a rischio

Cantiere fuori uso, Carnevale a rischio

Non hanno fatto in tempo a presentare i cinque nuovi carri del Carnevale di Fano, che il maltempo ha compromesso tutto. Tra i danni del vento dell’altra notte, infatti, ci sono anche quelli che hanno provocato l’attuale inagibilità dei capannoni della Fabbrica del Carnevale. Con i maestri carristi impossibilitati a lavorare proprio a ridosso della manifestazione.

E’ stato un brutto risveglio quello di ieri per la presidente dell’Ente Carnevalesca, Maria Flora Giammarioli. Mancano infatti 56 giorni alla prima sfilata del Carnevale e le maestranze sono rimaste chiuse fuori dalla porta. In senso lato. Perché in realtà il problema è che il portone di uno dei capannoni è stato squarciato dalla furia del vento. "Nel nostro cantiere - spiega Daniele Mancini Palomoni del gruppo Carnival Factory-, il portone è ora aperto per metà. Causa del vento sì, ma anche della mancata manutenzione. In 20 anni non è mai stata fatta. Sono anni che sollecitiamo amministrazione e Carnevalesca, ma non è stato risolto neppure il problema della pioggia dal tetto. Penso che anche quei buchi sul soffitto abbiano creato il problema di oggi, perché da lì entra anche l’aria, spifferi che hanno contribuito a far forza da dentro, sollevando i pannelli del portone dalla cornice, mezza arrugginita dall’acqua".

E così ora non solo non possono lavorare ai carri, ma i carristi temono che quanto fatto fino ad ora possa rovinarsi. Col rischio, poi, che possa entrare qualcuno ad asportare materiali e attrezzi.

Dal canto suo l’assessore Brunori ha mandato subito i tecnici a fare un sopralluogo. "Non voglio far polemica - il commento della presidente dell’Ente Carnevalesca, Maria Flora Giammarioli -. Comprendo che gestire una città non è semplice. Ma se Fano è Città del Carnevale, questo cantiere dovrebbe essere una priorità. Sono anni che segnaliamo i problemi dei capannoni. Questa estate avevamo evidenziato l’estrema precarietà dei tre portoni, tutti arrugginiti. Gli eventi eccezionali di stanotte hanno provocato il crollo di uno ed ora abbiamo una situazione di emergenza da gestire. Perché qui comincia ad esserci un problema di sicurezza sul lavoro, oltre al rischio di non fare il Carnevale. E poi non vorrei sentirmi dire, non riuscendo a produrre quanto stabilito, che il Comune non ci darà più il contributo". L’assessore Fanesi, con delega alla Protezione Civile, "ha assicurato il suo aiuto - conclude Giammarioli -, almeno per vigilare in queste ore sui capannoni. E nel caso trovino i pannelli, di intervenire subito".

Tiziana Petrelli