Capalbo scelta per guidare l’Inrca di Ancona

Lascia Pesaro dopo anni l’ex direttrice di Marche Nord e attuale ‘ vertice’ dell’Ast 1. Arriva Gilbertio Gentili come commissario

Capalbo scelta per guidare l’Inrca di Ancona

Capalbo scelta per guidare l’Inrca di Ancona

di Benedetta Iacomucci

Il puzzle della sanità marchigiana si sta lentamente componendo e ieri un altro tassello è stato posizionato.

Maria Capalbo, ex direttore generale dell’azienda ospedaliera Marche Nord e attuale commissaria straordinaria dell’Azienda sanitaria territoriale 1 è stata nominata nuovo direttore generale dell’Inrca di Ancona, l’unico Istituto di Ricerca che nel nostro paese ha una missione specifica nell’ambito dell’invecchiamento, ed è da oltre 50 anni punto di riferimento con 5 ospedali, di cui tre nelle Marche, uno in Lombardia e uno in Calabria, per un totale di 477 posti letto accreditati e quattro linee di ricerca.

La delibera di giunta è stata licenziata al termine di un confronto tra i sostenitori della manager, notoriamente annoverati nelle file della Lega, e i suoi oppositori in Fratelli d’Italia. Proprio questa contrapposizione avrebbe alla fine portato a scegliere una figura meno divisiva per guidare la transizione dell’Ast1 verso il suo pieno compimento, senza considerare che contro di lei c’era anche il fronte politico cittadino con a capo il centrosinistra, benché proprio il centrosinistra l’avesse voluta, al tempo, alla guida di Marche Nord.

La commissaria l’ha spuntata sull’altro candidato forte, ovvero Gilberto Gentili, già direttore sanitario Asur e direttore del distretto di Senigallia. Ed è proprio Gentili che prenderà il posto di Maria Capalbo come commissario straordinario dell’Ast1, almeno finché non verrà bandito il concorso per direttore generale dell’Ast1.

L’avvio dell’incarico anconetano per l’ex commissaria straordinaria è imminente: infatti lo scorso dicembre la giunta aveva deciso di prorogare fino al termine ultimo del 29 gennaio i direttori generali di Inrca e Torrette, nominati ad interim a novembre. Si trattava di Antonello Maraldo per Torrette (poi sostituito da Armando Gozzini) e Andrea Vesprini per Inrca, a cui ora, prima della fine del mese, subentrerà dunque Maria Capalbo. C’è però un passaggio intermedio: la scelta dell’esecutivo dovrà infatti essere ratificata dal Ministero della Salute prima dell’ufficializzazione della nomina. Ma si tratta di un passaggio formale che non riserverà colpi di scena.

Il 20 febbraio è invece la data entro la quale dovranno pervenire le candidature per entrare nell’elenco regionale degli idonei al conferimento degli incarichi di direttore generale delle Aziende Sanitarie Territoriali. I candidati saranno valutati sulla base dei titoli e di un colloquio. Sarà senz’altro della partita anche Romeo Magnoni, ex direttore di Area Vasta 1 e attuale direttore del Distretto di Urbino.

Maria Capalbo, nata a Longobucco in provincia di Cosenza nel 1968, è stata a capo dell’azienda ospedaliera Marche Nord dal 2015 e prima ancora direttore dell’Area Vasta 1. Personaggio da sempre al centro di discussioni e di posizioni contrapposte, dentro e fuori l’ospedale, con la sua partenza chiude definitivamente una stagione della sanità provinciale le cui prospettive future sono ancora tutte da delineare.