Capire Trafalgar, vero crocevia della storia

Domani a Pesaro il prof Gastone Breccia. Il suo ultimo libro è sulla grande battaglia navale.

Capire Trafalgar, vero crocevia della storia

Capire Trafalgar, vero crocevia della storia

Trafalgar è un promontorio dell’Andalusia atlantica, a nord-ovest dello stretto di Gibilterra. Il 21 ottobre 1805 vi si svolse una durissima battaglia navale tra la flotta britannica, condotta da Horatio Nelson, e quella congiunta franco-spagnola, comandata da Pierre de Villeneuve; la seconda uscì annientata dallo scontro. Alla fine di quella giornata il Regno unito di Gran Bretagna e Irlanda si trovò padrone assoluto dei mari, un primato che gli sarebbe stato conteso solo a fine Ottocento dalla Germania imperiale.

Un tornante della Storia, dunque, che scandì il predominio britannico sui mari e costituì anche – guardata in retrospettiva – una fatale pietra d’inciampo alle ambizioni egemoniche di Napoleone. Quella flotta muoveva da Cadice verso la Manica allo scopo di tener sgombro il canale della Manica almeno per qualche giorno, quanto bastasse all’imperatore per sbarcare nel Kent la sua poderosa armata, raccolta nel nord della Francia, e da lì marciare su Londra. Invece, privo della flotta che era stata annientata, Napoleone spostò l’esercito contro gli austro-russi, alleati degli inglesi, e li sbaragliò ad Austerlitz il 2 dicembre di quello stesso anno: grande, straordinaria vittoria terrestre: ma senza Trafalgar la successiva storia d’Europa sarebbe stata diversa.

Domani alle ore 18 nella sala del Consiglio comunale di Pesaro per la serie “Pesaro Storie“ di quell’epico scontro conversa Gastone Breccia, autore di “Trafalgar. La battaglia navale“ (Einaudi 2024, pp. 322). Ci sono tipologie di battaglie difficili da studiare e ancor più da rievocare: le battaglie navali sono tra queste, perché richiedono soprattutto la capacità di comprendere le peculiarità delle manovre in mare. Un compito che l’autore assolve brillantemente, confrontando quello scontro con altre successive battaglie e adottando perfino il complesso linguaggio marinaro delle flotte contrapposte (gli inesperti sono soccorsi da un apposito glossario). Docente di Storia bizantina e Storia militare antica all’Università di Pavia, Gastone Breccia ha pubblicato diverse monografie su testi della cultura bizantina e su battaglie antiche (da ultimo “l demone della battaglia. Alessandro a Isso“), ma da anni si dedica anche alla ricerca in campo storico-militare contemporaneo.

r. p. u.