Caso ospedale a Fossombrone "Perché il sindaco ancora tace?"

Il Comitato se la prende con il primo cittadino per l’esito dell’incontro con l’assessore Saltamartini. Il nosocomio doveva avere il Punto di primo intervento, ma al momento nulla è accaduto.

Caso ospedale a Fossombrone  "Perché il sindaco ancora tace?"

Caso ospedale a Fossombrone "Perché il sindaco ancora tace?"

Il Comitato dei cittadini per l’ospedale nel suo ultimo comunicato se la prende col sindaco Massimo Berloni. La sua “colpa“? Aver fatto "scena muta" davanti all’assessore regionale alla sanità Saltamartini. Scrive in proposito il Comitato: "La Regione ha da poco convocato i sindaci a Fano per presentare la bozza del nuovo Piano Socio-Sanitario. Nella bozza Fossombrone non diventerà ospedale di base; perciò, niente Punto di Primo Intervento né tanto meno verranno soddisfatte le altre richieste presentate nel documento votato all’unanimità in consiglio comunale l’ottobre scorso".

Le domande del Comitato: "Perché, sindaco Berloni, davanti a Saltamartini non ha parlato? Perché non ha difeso il documento con le richieste per l’ospedale di Fossombrone? Il nostro Comitato ha ripetutamente sollecitato l’amministrazione a informarsi sulla sorte del nostro ospedale. Già a novembre Saltamartini aveva dichiarato l’intenzione di lasciare Fossombrone allo stato attuale, ovvero incapace di soddisfare le esigenze di un bacino di utenza che, giocoforza, andrà a gravare ancora sugli intasatissimi ospedali di Fano e Urbino. L’unica cosa che ha fatto la nostra amministrazione, alla quale abbiamo offerto il nostro aiuto, è stata quella di polemizzare sterilmente e ripetutamente con il nostro Comitato. Perché in sei mesi il presidente Bartoli non ha più riunito la Commissione Sanità? Crediamo, a questo punto, che quando non si fa nulla non si abbia nulla da dire".

a. b.