Con “Caprile Illuminata“ brilla la cultura secondo la Ferrati

Con “Caprile Illuminata“ brilla la cultura secondo la Ferrati

Con “Caprile Illuminata“ brilla la cultura secondo la Ferrati

Questo fine settimana – 27 e 28 maggio – sarà quello di “Caprile Illuminata“, la rassegna di incontri, conferenze e concerti dedicata, in particolar modo, a temi e personaggi vissuti tra Sette e Ottocento. Ad avere l’idea di una manifestazione sorgiva di spunti culturali, giunta quest’anno alla terza edizione, è stata l’autrice Lucia Ferrati. Se le si chiede conto delle ragioni per cui si possa ripescare un’identità pesarese tra sette e ottocento, Ferrati non ha dubbi: "In quei secoli, Pesaro, prossima Capitale della Cultura 2024, era già una tra le città culturalmente più “intriganti” della penisola – risponde –. Lo fu grazie alla presenza di intellettuali locali di grande valore come Giulio Perticari e Costanza Monti, Antaldo Antaldi, Pietro Petrucci, Francesco Cassi e di artisti come Gioachino Rossini, di straordinari personaggi “di passaggio” come Giacomo Leopardi, Carolina di Brunswick, Casanova e Stendhal. Questi secoli di grandi rivoluzioni, il XVIII e il XIX ebbero per protagonisti donne e uomini promotori di cambiamenti sociali e culturali destinati a durare nel tempo". Quindi? "Ad essi ed alle loro ri(e)voluzioni è ispirata questa edizione 2023 di Caprile illuminata".

La prima giornata di sabato 27 maggio è riservata alle figure femminili. Si inizia alle ore 17.30 con un incontro intitolato Nata libera: Olympe de Gouges, scrittrice e rivoluzionaria. Tommaso Andruccioli, Chiara Ferri e Beatrice Galli delle Voci dei Libri racconteranno la vita e l’opera di Olympe, drammaturga, pensatrice e autrice della Dichiarazione dei diritti della Donna e della Cittadina. A Paola Massaro della Casa delle Donne di Pesaro è invece affidato il compito di analizzare la preziosa eredità lasciataci da questa donna formidabile. A seguire, alle 18.45, per il ciclo intitolato Donne per via. Protagoniste della toponomastica cittadina si parlerà dell’affascinante quanto sconosciuta figura di Antonia Pallerini, mima e danzatrice pesarese, nata nel 1790 e morta nel 1870.

“Diva” dei palcoscenici massima interprete del coreodramma, rivoluzione coreutica di Salvatore Viganò. Conclude la prima giornata Ascolti. con l’Ensemble d’archi dell’Orchestra Olimpia, diretto da Francesca Perrotta che eseguirà musiche delle compositrici alternate a brani di autrici. Caprile illuminata, è organizzata dal Comune con la Fondazione Rossini e l’istituto Cecchi”, in collaborazione con Regione, la Provincia, il Parco San Bartolo, l’ Ente Olivieri,la Casa delle Donne di Pesaro, Percorso Donna APS, l’Orchestra Olimpia, Le Voci dei Libri APS, Università dell’Età Libera di Pesaro, Garden Club, Liceo Artistico Mengaroni. Caprile Illuminata si inserisce nel programma della XIX edizione di Caprile Agrishow.