REDAZIONE PESARO

Con “Deep Fried“ la Biosfera diventa un palcoscenico creativo

L’installazione potrà essere usata per far dialogare i linguaggi visivi contemporanei. L’arte è sperimentazione.

L’installazione potrà essere usata per far dialogare i linguaggi visivi contemporanei. L’arte è sperimentazione.

L’installazione potrà essere usata per far dialogare i linguaggi visivi contemporanei. L’arte è sperimentazione.

Pesaro "Coltiva la Capitale!" insieme ai suoi giovani artisti, creativi, tecnici. Tra questi Mattia Gabellini, Filippo Gualazzi e Pierpaolo Ovarini fondatori di Spazio XI, laboratorio creativo nato un mese fa a Pesaro, che sabato hanno presentato alla città “Deep Fried“, rassegna che mette in dialogo i linguaggi visivi contemporanei e che da oggi entra a far parte della programmazione della Biosfera di piazza del Popolo.

"È un motivo di orgoglio che una realtà artistica-tecnologica di livello mondiale come Biosfera, possa arricchirsi dei contenuti realizzati da giovani artisti e tecnici del territorio che si stanno innamorando del lavorare per la propria città; un obiettivo che ci siamo posti e che siamo fieri di veder realizzarsi. La rassegna “Deep Fried“ per Biosfera è un bel regalo che ci terremo stretti" hanno sottolineato il sindaco Andrea Biancani e il vice Daniele Vimini nel presentare il progetto. "La Biosfera è diventata un elemento caratterizzante della nostra città; i pesaresi hanno ben compreso il valore e l’importanza di quest’opera d’arte e tecnologia, unica in Europa, che ha accompagnato l’anno straordinario della Capitale italiana della cultura e che abbiamo deciso di rinnovare, insieme a Vimini, facendola diventare un “palco“, un luogo dove fare eventi, incontrarsi, far crescere e “coltivare“ la Capitale. Per questo è bello essere qui a presentare il frutto di questo impegno che ci permette di arricchire i contenuti della Biosfera, con la rassegna realizzata da tre giovani creativi e presentata un mese fa nella chiesa del Suffragio della Pescheria".

Mattia Gabellini, Filippo Gualazzi e Pierpaolo Ovarini fondatori di Spazio XI, spazio creativo nato un mese fa a Pesaro, ne hanno raccontato mission e vision per poi lanciare la proiezione, sulla Biosfera, di un extra audiovisivo progettato per l’occasione a partire da una mappa del territorio che, elaborata e trattata da Spazio XI, diviene un mix di visioni, sperimentazioni e linguaggi. A seguire è stata la prima proiezione delle tre opere immersive audiovisive della rassegna “Deep Fried“ ispirate al concept e ai contenuti dell’ultima uscita di Senza Futuro Magazine, che entreranno a far parte del palinsesto ufficiale della Biosfera. L’incontro col patrocinio del Comune di Pesaro, partner: CTE Square, Pesaro Musei.